#IoT.Week, Tom Davis (Solair): ‘IoT, una grande opportunità per l’industrial manufacturing’

IoT

La diffusione dell’Internet of Things sta accelerando la spinta verso quello che considero un cambiamento epocale: la transizione da “prodotto” a “prodotto-servizio” delle aziende manifatturiere.

Nel mondo di chi produce macchinari e prodotti, l’innovazione è giunta a livelli sofisticati, elevatissimi, ed è difficile pensare di riuscire a spingersi oltre. Per innovare oggi occorre puntare sul servizio, su ciò che può creare valore aggiunto attorno e sul tuo prodotto. Siamo in una fase storica molto importante, dove, per mantenere il vantaggio competitivo, occorre passare dal processo tradizionale ‘produco e vendo il prodotto‘ a un processo più evoluto ‘produco un prodotto e vendo un prodotto-servizio’.

Per permettere alle aziende manifatturiere italiane di compiere il passaggio dalla semplice offerta di un prodotto a quella di un prodotto-servizio occorre l’aiuto delle tecnologie. E’ in questa fase che subentra Solair, in quanto con la nostra piattaforma cloud-based andiamo a lavorare sulla connettività del prodotto, sulla raccolta dei dati che quel prodotto permette di ottenere, e sulla creazione di applicazioni verticali che possono offrire valore aggiunto al prodotto stesso.
 

Il costo per connettere e rendere ‘intelligenti’ i prodotti oggi si è abbassato drammaticamente e la diffusione del wi-fi sta aiutando molto in questo processo evolutivo. Se prima un’azienda manifatturiera poteva essere spaventata dal costo delle risorse necessarie a sviluppare un’applicazione specifica che risponda pienamente alle proprie esigenze, oggi la nostra piattaforma consente di avere tutto questo ad un costo variabile, on demand. Grazie alla partnership con Wi-Next, possiamo offrire sia la parte hardware – quindi ciò che serve per creare la connettività e la raccolta di dati – sia lo strumento software (in modalità Saas) per sviluppare internamente il proprio applicativo, senza che queste risorse debbano scrivere codice e avere particolari skill informatici.

Le aziende metalmeccaniche italiane, e le eccellenze italiane, possono quindi arrivare a una svolta con l’IoT. Gli italiani sono ingegneri di prima classe, conoscono bene i processi e i valori intorno al loro prodotto, però ciò che mancava fino a poco tempo fa era la possibilità di arrivare al prodotto-servizio. Questo a causa delle dimensioni della maggior parte delle aziende italiane, che essendo per lo più PMI non hanno a disposizione né grandi budget né grandi risorse per creare divisioni dedicate allo sviluppo di applicazioni. Solair offre questa possibilità a un costo variabile. Mi piace dire che offriamo IoT Off-the-Shelf. Basta configurare il prodotto e le schede sulla nostra piattaforma e questa con un processo automatizzato rileva i dati e consente subito di modellare applicazioni per offrire il cosidetto ‘servizio a valore aggiunto’.

Il servizio ha benefici diretti per chi realizza il prodotto e benefici indiretti per il cliente finale. Se io produttore riesco a raccogliere informazioni su come sta performando un mio prodotto, riesco anche a migliorarne design, funzionalità, impatto ambientale, basandomi sui dati reali che quel tale prodotto sta producendo nel contesto reale in cui è inserito (non quindi basandomi su ricerche sperimentali e analisi di laboratorio).  Inoltre, riesco a creare nuove opportunità di revenue. Pensiamo al peso che hanno i pezzi di ricambio di un macchinario, che possono rappresentare fino al 20% del fatturato complessivo se gestiti bene: ecco che con un’applicazione specifica posso tenere monitorato se e quando i determinati pezzi vanno sostituiti. Questo porta benefici al cliente finale, che può ordinare per tempo i ricambi evitando fermi macchina, e benefici al produttore del macchinario che massimizza così anche il business dei pezzi di ricambio.

Le possibilità offerte dall’IoT nel mondo dell’industrial machinery sono infinite. Si possono creare per esempio anche applicazioni per la sicurezza sul lavoro in grado di monitorare se il tale operatore che sta utilizzando un macchinario specifico è certificato per farlo, così da rispettare obblighi normativi, ecc.

Rispetto ad altri competitor, Solair offre un approccio globale all’Internet of Things. Non ti permettiamo di rendere solo ‘intelligenti’ i tuoi prodotti, ma creiamo valore sui dati raccolti che fine a se stessi non servirebbero a molto. Il nostro bacino di utenza sono tutte le società che hanno bisogno di connettere le loro macchine. Gartner afferma che le aziende che si doteranno di IoT nel mondo possono creare 14.4 miliardi di dollari di fatturato entro il 2022. Per Solair si tratta di una ‘billion dollars opportunity’, perché noi siamo l’enabler per arrivare ad offrire il prodotto-servizio.

Credo che l’IoT sia un’ottima opportunità per uscire dalla crisi e per rilanciare la competitività delle imprese italiane. Ogni CEO, Direttore Vendite o chi deve pensare in termini di business all’interno di un’impresa, deve cercare partner in grado di capitalizzare le conoscenze dell’azienda. Solair è il partner che può aiutare in questo processo.