Content exchange and piracy – New practices, new tools

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di IDATE
Pubblicato a gennaio 2008
Pagine 50
Prezzo: 2000 Euro IVA esclusa

Lo scambio di contenuti online si sta evolvendo profondamente e le soluzioni p2p si perfezionano costantemente. Nuove piattaforme, come i news group e i siti di condivisione di file video, si stanno sviluppando a passi rapidi e con soluzioni private, come le comunità chiuse e la messaggistica istantanea, ormai sempre più disponibili.

L’ecosistema della pirateria è complesso: questo combina specialisti nell’acquisizione e nella distribuzione di contenuti; tecnologie perfettamente legali che diventano illegali per l’uso distorto che se ne fa all’interno di una comunità molto estesa e dinamica.

Tutti gli indicatori sembrano evidenziare che il livello di scambi illegali continua a crescere, ed è sempre più difficile da misurare. Nel tentativo di contrastarne il fenomeno, la crescita viene osservata in tutti i suoi aspetti: definendo lo status di legalità, l’evoluzione delle offerte a pagamento più competitive e, soprattutto, adottando soluzioni che rendano il Digital Rights Management più credibile. Alcuni siti illegali stanno adottando soluzioni più consone ad uno status di legalità.

Il rapporto IDATE presenta una catena di valore aggiunto di contenuti scambiati su internet, innovazioni tecnologiche e giocatori chiave basati su casi di studio. Esso offre i mezzi per misurare la pirateria e garantisce gli strumenti per combattere gli scambi illegali. Conclude descrivendo le sfide che minacciano i contenuti e l’industria delle telecomunicazioni nella lotta contro la pirateria.