2005 Global Triple Play: IP, Broadband and Digital TV report

REPORT

Di Paul Budde Communication Pty

Data Aprile 2005

Pagine 192

Area di coperturaMondo

Prezzo$695

I mercati del multimedia, dell”intrattenimento e delle telecomunicazioni stanno vivendo una rapida evoluzione, caratterizzata dallo sviluppo sistematico e in larga scala di prodotti e servizi. Fulcro di tale mutamento – localizzato nell”ambito di ci&#242 che comunemente si definisce ”abitazione digitale” – &#232 il Media Centre che combina servizi voce, video e applicazioni dati, e che comprende VoIP, Broadband TV, DVR (Digital Video Recorders), Networking , riproduttore CD, DVD ed MP3.

Gli operatori della Tv via cavo, le telcos e le compagnie IT e di elettronica di consumo sono tutte in competizione fra loro per ritagliarsi uno spazio decisivo in questo mercato, il cui business model &#232 il cosiddetto Triple Play, in cui le applicazioni voce, video e dati sono fornite contemporaneamente all”utente in un”unica soluzione commerciale.

Lo studio annuale BuddeCommanalizza tutti gli elementi chiave di questo scenario tecnologico e commerciale: non solo Media Centres, Broadband TV, TV via cavo, Pay TV, VoiP, DVR e PVR, ma anche TV Digitale, iTV, IPTV, VoD ed FttH. Ed ancora: convergenza, branding, servizi ai clienti, strategie di marketing e scenari regionali di Europa, USA, Asia, Canada, Australia e Nuova Zelanda.

Una delle prime societ&#224 ad esplorare il modello triple-play in questo nuovo ambiente &#232 stata l”italiana Fastweb. Tra i pionieri, anche l”australiana TransAct – che ha puntato sulla soluzione di rete VDSL. Giappone e Corea i Paesi chper primi hanno sviluppato offerte commerciali triple-play, esportate anche ad Hong Kong, Taiwan ed altri mercati del Sud Est asiatico.

Ulteriori progressi in questa direzione sono stati compiuti nel corso del 2004, quando i regimi regolatori europei hanno semplificato il lancio commerciale di servizi ULL (Local Loop Unbundling) sostenibili. Ci&#242 si &#232 tradotto in qualcosa come dieci milioni di linee DSL in Francia, Germania e Gran Bretagna, ora pronte per il triple-play. In uno scenario in forte evoluzione come quello corrente, nei prossimi dodici mesi tale numero &#232 destinato ad quadruplicarsi.

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