TIM comunica che, nell’ambito del percorso di profonda trasformazione aziendale, ha raggiunto un nuovo accordo con le Organizzazioni Sindacali di categoria – Slc Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-UIL e UGL Telecomunicazioni – per la gestione del lavoro.
L’intesa, che è stata ratificata con oltre il 75% di adesioni, si articola in tre ambiti: contratto di solidarietà, lavoro agile e premio di risultato e rappresenta un passo concreto nel percorso di trasformazione avviato dal Gruppo che sta seguendo la strada tracciata dal piano industriale per creare le condizioni per la crescita.
L’accordo rappresenta un ulteriore tassello nella strategia intrapresa per rendere TIM un’azienda più sostenibile, moderna e in grado di generare valore duraturo per tutti gli stakeholder, coniugando rigore industriale e centralità delle persone, e conferma il valore della contrattazione e delle relazioni sindacali.
“L’intesa raggiunta evidenzia ancora una volta la capacità dei sindacati di accompagnare aziende strategiche per il settore delle Tlc, come la nostra, nel processo di trasformazione dei tradizionali modelli di lavoro, in assenza di strumenti idonei a gestire fasi di cambiamento” ha dichiarato Paolo Chiriotti, Chief Human Resorces and Organization Officer di TIM.
TIM e smart working: ecco come viene articolato
Nel dettaglio, l’accordo prevede la conferma del modello di lavoro agile fino al 30 novembre del 2026, articolato su due formule: una modalità giornaliera con tre giorni da remoto e due in presenza; una modalità settimanale, che alterna – a seconda dei gruppi di lavoro – due settimane in smart working e due in sede, oppure tre settimane in smart working e una in ufficio. Sono previste specifiche deroghe per maternità, paternità e ruoli specialistici.
È stato inoltre concordato il rinnovo del contratto di solidarietà, con validità da luglio 2025 a dicembre 2026, che introduce una riduzione oraria del 15,64% accompagnata dall’integrazione salariale prevista dal fondo bilaterale di settore, contribuendo pertanto a sostenere l’occupazione in una fase di cambiamento strutturale. Nell’accordo sono stati previsti un aumento del premio di risultato per i dipendenti per gli esercizi 2025 e 2026 e una revisione migliorativa dei turni nel Customer Care, che riguarda in particolare i turni serali e i fine settimana, a beneficio della qualità del lavoro e del servizio.
Questo accordo, in un contesto di mercato che impone decisioni rapide e scelte coraggiose, si inserisce nel più ampio progetto di rilancio di TIM, che oggi si presenta come un Gruppo più solido e focalizzato, pronto a trovare nuove opportunità per generare valore.