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5GItaly, Zanella (FI) ‘Protezione dei dati dell’utente vera sfida del 5G’

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Ecco cosa ha dichiarato Federica Zanella, deputata di Forza Italia, intervenuta come relatore al 5G Italy - The Global Meeting che si è concluso ieri a Roma.

Il 5G sarà determinante per l’implementazione di molte delle moderne tecnologie come Internet delle cose, blockchain, pagamenti digitali, agrifood, big data e AI, che si basano sullo scambio di dati in rete. Ed è proprio questo aspetto dei dati, in particolare dei dati personali della cui tutela mi occupo da anni, a rappresentare uno dei suoi vulnera principali”. Lo ha affermato Federica Zanella, deputata di Forza Italia, partecipando come relatore al 5G Italy – The Global Meeting che si è chiuso ieri a Roma.

È stato calcolato che in 5 anni si avrà una decuplicazione del traffico dati, in 10 anni il traffico crescerà di oltre cento volte – ha aggiunto – Le implicazioni di questa proliferazione dei dati sono molteplici e investono tutti i settori della vita personale, familiare, sociale, economica, politica. I rischi connessi sono legati a tutti i campi, dalla lesione della privacy personale alla cybersicurezza nazionale, per ricomprendere fattispecie come la violazione della proprietà intellettuale, la possibilità di attacchi indiscriminati e anonimi alla reputazione digitale delle persone alla diffusione delle varie forme di cybercrime e molte altre”.

L’anonimizzazione dei dati, che le realtà che stanno sviluppando questa tecnologia garantiscono, non ne rappresenta purtroppo tutela sufficiente. E’ evidente che tra i dossier più significativi di cui ci dobbiamo occupare come istituzioni e decisori pubblici in relazione a questa nuova tecnologia, c’è quello della tutela dei diritti costituzionali della persona su internet, la sfida è quella di trasferire il corpo giuridico della protezione degli individui dalla realtà al digitale. Io mi sto già occupando della definizione di una proposta di legge in questo senso, che possa iniziare a dare delle risposte ai cittadini in merito. Conto di presentarla a breve e la porterò avanti con determinazione anche se ben so che una certa parte politica ritiene che ogni regolamentazione inerente il web rappresenti una limitazione della libertà personale. Quando invece ne rappresenta una maggiore tutela”.