Il Piano

5G&CO. Nobile (Agid): “Dobbiamo dare le giuste istruzioni a 23 mila PA”

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L’intervento di Mario Nobile, Direttore Generale dell’Agid, sul tema “Le tecnologie per i servizi territoriali avanzati. Strumenti del Piano Triennale”.

Colmare il gap tra le reti e i servizi nella pubblica amministrazione (PA) digitale è uno dei tanti compiti che si pone di eseguire l’Agid, l’Agenzia per l’Italia Digitale, di cui è direttore generale Mario Nobile.

Nel suo intervento dal titolo “Le tecnologie per i servizi territoriali avanzati. Strumenti del Piano Triennale”, Nobile ha spietato che “la PA italiana spende circa 8 miliardi di euro all’anno solo nella gestione dei siti. Il Piano Triennale, che è un vero e proprio piano industriale, ha sempre denominato le grandi architetture e le grandi strategie“.

Ci sono più di 3.200 morti all’anno per incidenti stradali. Il 75% degli incidenti stradali avviene nelle città. Ci sono gli strumenti per ridurre e far tendere a zero questo terribile fenomeno? Si – ha spiegato Nobile – si chiamo ITS, sistemi di trasporto intelligenti. Non si tratta di capire l’utilità di queste soluzioni, ma di come implementare il Piano Triennale. Ad esempio, abbiamo inserito un progetto, si chiama Masa, Modena Automotive Smart Aaerea, un’area urbana all’interno della città di Modena, dotata delle infrastrutture necessarie alla sperimentazione dei veicoli attrezzati per la guida autonoma“.

Ma non solo, il Masa è un quartiere profondamente infrastrutturato, col fine di testare anche nuove soluzioni per la mobilità sicura, come nel caso della protezione delle piste ciclabili, o dei percorsi pedonali.

Oggi bisogna far capire alle 23.000 PA, ai fornitori alle imprese private, che implementare un’area e i suoi progetti tecnologici consenta di salvare vite umane. Come anche negli ospedali o le ASL, dove l’intelligenza artificiale consente di ottimizzare tempi, risorse e costi“, ha proseguito il DG Agid.

I flussi di dati che abbiamo a disposizione oggi ci consentono di ottenere informazioni chiave per risolvere problemi. Conoscere il traffico in tempo reale ci permette di ottimizzare i tempi di attesa dei pazienti che devono fare delle terapie o delle visite. Sapere che su 10 persone prenotate per la radioterapia, due non si presenteranno per motivi di traffico o si presenteranno in ritardo, cambia completamente la qualità del servizio“, ha detto Nobile.

Riguardo al 5G, ha concluso Nobile, “noi dobbiamo riuscire a dare le giuste istruzioni di montaggio a 23 mila amministrazioni pubbliche e a tutti gli ecosistemi di imprese che collaborano con loro“.