La notizia in breve
- Fastweb + Vodafone ha condotto un test su rete commerciale 5G raggiungendo per la prima volta in Italia la velocità di picco di 2.5 Gbps.
- Il Cto Max Gasparroni: ‘È il preludio al 5G Advanced, che con l’AI aumenterà la velocità, la resilienza e la stabilità delle reti’.
Il test
Fastweb + Vodafone ha condotto oggi a Roma una sperimentazione sulla sua rete commerciale 5G durante la quale è stata raggiunta la velocità di picco di 2.5 Gbps sui due smartphone di ultima generazione di Honor e Xiaomi, arrivando addirittura a sfiorare 2.9 Gbps con un device demo non in commercio di Qualcomm Technologies. Si tratta del primo test su smartphone in Italia in cui sono state ottenute queste velocità su una rete 5G commerciale, la stessa che usano i clienti. Key4Biz era presente alla dimostrazione nella sede aziendale di Piazza SS Apostoli, realizzata dal Chief Technology and Security Officer di Fastweb + Vodafone Max Gasparroni, da poco in azienda e con un passato ventennale all’estero fra Irlanda e Uk in Liberty Global.
Perché è importante?
Si creano così i presupposti per il cosiddetto 5G Advanced, evoluzione della tecnologia 5G che permetterà di usare applicazioni avanzate, l’intelligenza artificiale e il machine learning, migliorando le prestazioni della rete e consentendo nuove applicazioni industriali anche grazie all’utilizzo sempre più diffuso degli Smart Glasses di Meta per le attività più svariate, grazie alla presenza di una funzionalità video incorporata in una lente.
La sperimentazione a 2.5 Gbps su rete 5G commerciale
“Si tratta della prima rete commerciale 5G che va oltre i 2.5 Gbps, grazie alla tecnologia Mimo che aumenta la velocità, la resilienza e la stabilità delle reti. Si consideri che oggi le reti 5G raggiungono una velocità massima di 1 Gbps a fronte di una media 700-800 Mbps – ha detto Gasparroni – questo è il preludio al 5G Advanced, che cominceremo a testare sulla nostra rete dall’anno prossimo. Anche dal punto di vista della sicurezza abbiamo una roadmap per introdurre l’AI nelle nostre reti”.
Le bande utilizzate
Per condurre la sperimentazione sono state aggregate 6 carrier: 5 bande 4G LTE (10 MHz 800, 20 MHz 1400, 20 MHz 1800, 15 MHz 2100, 15 MHz 2600) e una 5G NR (“New Radio”, una rete basata su trasmettitori completamente in 5G, 80 MHz 3700) con modulazione 1024QAM applicata al componente 5G NR, creando un’architettura di rete che usa tecniche avanzate utili ad aumentare l’efficienza spettrale. La velocità della rete mobile a 2.5 Gbps è stata ottenuta grazie alla collaborazione dei partner Honor, Qualcomm Technologies, Inc. and Xiaomi. I terminali di Honor e Xiaomi compatibili sono peraltro già disponibili nei negozi.
- Terminale commerciale HONOR MAGIC V5 in grado di utilizzare 20 flussi
- Terminale commerciale XIAOMI MI15 ULTRA in grado di utilizzare 18 flussi
Perché Fastweb + Vodafone sta sperimentando il 5G Advanced?
L’innovazione delle reti è progressiva, e l’azienda ha varato un piano di upgrade delle stazioni radio base sul territorio a partire dalle grandi città dove il traffico è più concentrato. Le reti mobili e i terminali 5G devono tenere il passo dell’avvento dell’AI. “Dobbiamo fornire sempre più velocità per i nuovi servizi basati sugli agenti AI”, aggiunge Gasparroni, ricordando che negli ultimi 5 anni il traffico è aumentato del 140% e che con l’avvento dell’AI crescerà ancora di più. “Oggi il 70% del traffico è costituito da video – aggiunge – e il picco si raggiunge durante le partite di calcio”.
Applicazioni AI nell’industria con gli smart glasses
Con le nuove applicazioni basate sull’AI la domanda supererà di gran lunga la attese a fronte di applicazioni che andranno dalle traduzioni in real time, allo schermo nella lente degli smart glasses per assistere a film e video in 4K e 8K. “L’AI cambierà tutto in ambito di automazione industriale, digital twin e diventeranno attuali le automated factory del futuro, già presenti ad esempio in Cina, dove anche il controllo di qualità avviene in maniera automatizzata durante il ciclo di produzione tramite telecamere che riprendono le diverse fasi”. In questo senso, le nuove reti 5G Advanced consentiranno di duplicare la capacità di uplink, che crescerà in maniera esponenziale con la presenza di Agentic AI in rete.
L’AI utile per i tecnici
Grazie all’AI negli smart glasses, per un medico sarà possibile avere dei consulti video in real time con degli specialisti, lo stesso potrà fare un tecnico sul campo che potrà ottenere informazioni d dettaglio sempre in real time. La latenza ridotta consentirà di svolgere attività in tempo reale in modo più efficace, a partire dalle traduzioni.
Il lavoro (dietro le quinte) degli operatori Telco per garantirci la sempre crescente domanda di connettività
A questo scenario si aggiunge la diffusione di applicazioni particolarmente “bandivore”, che richiedono valori elevati di throughput:
- realtà immersiva e aumentata (AR/VR)
- videostreaming 4K/8K e live sharing
- cloud gaming interattivo
- digital twin e applicazioni industriali ad alta intensità di uplink
- servizi AI generativa e applicazioni edge-based di intelligenza artificiale, che elaborano localmente grandi volumi di dati e ne inviano i risultati in rete
Un esempio concreto: la partita e il Giubileo dei Giovani
Un esempio concreto arriva dal mondo degli eventi live: ad esempio durante la partita di Serie A Milan–Napoli, con circa 70mila spettatori presenti, i nostri clienti hanno generato quasi 2 TB di traffico in sole due ore, di cui oltre il 30% in uplink ed il 40% in 5G.
Per il download di una serie Netflix di 8 puntate ci vogliono circa 3 minuti, mentre per il download del pacchetto Office di Windows meno di 20 secondi.
Altro esempio è quello del recente Giubileo dei Giovani in cui è stato gestito il traffico di un milione di pellegrini radunati a Tor Vergata, stiamo parlando di una domanda di circa 20 TB in una sola giornata che equivale al traffico di un medio capoluogo di provincia. In questa occasione per garantire una connessione di qualità ai clienti e ai roamers sono stati predisposti impianti temporanei equipaggiati con le migliori tecnologie 4G e 5G.
L’AI applicato alle reti 5G Advanced: antenne adattive e latenza sotto 10 millisecondi
L’applicazione dell’AI alle reti mobili consente di ottimizzare la performance, con il controllo di miliardi di informazioni in real time. In questo modo, le condizioni dell’antenna radiomobile si adattano alle esigenze e alle caratteristiche del momento a seconda delle condizioni. “Con il 5G Advanced ogni terminale sarà servito contemporaneamente da più ripetitori diversi tramite l’AI, garantendo una maggiore stabilità e resilienza in movimento – aggiunge Gasparroni – in futuro sarà il terminale a comunicare con i ripetitori, con il 5G si ridurrà la latenza sotto 10 millisecondi rispetto ai 17-18 millisecondi attuali”.
Fastweb + Vodafone ha avviato una sperimentazione su ampia scala ad Acilia, con l’utilizzo di antenne di ultima generazione con tecnologia Mimo applicata anche al 4G. Grazie all’AI, sarà possibile misurare le condizioni di ciascun utente, e verificare la qualità del servizio indoor.
📡 FAQ – Record 5G Fastweb + Vodafone: 2.5 Gbps in Italia
🔹 1. Che cosa è successo esattamente?
Fastweb + Vodafone hanno raggiunto una velocità record di 2.5 Gbps (fino a 2.9 Gbps) su rete commerciale 5G durante un test condotto a Roma. È la prima volta in Italia che un risultato simile viene ottenuto su una rete reale, usata dai clienti.
🔹 2. Perché questo test è importante?
Questo traguardo rappresenta il preludio al 5G Advanced, la prossima evoluzione del 5G.
Il nuovo standard consentirà:
- velocità superiori e maggiore stabilità della rete,
- uso diffuso di AI e machine learning per ottimizzare le prestazioni,
- nuove applicazioni industriali, sanitarie e di pubblica amministrazione.
🔹 3. Quali tecnologie sono state usate per raggiungere 2.5 Gbps?
Il test ha utilizzato:
- 6 carrier aggregati (5 bande 4G LTE + 1 banda 5G NR a 3700 MHz),
- modulazione 1024QAM,
- tecnologia MIMO (più flussi dati in parallelo),
- smartphone commerciali Honor Magic V5 (20 flussi) e Xiaomi MI15 Ultra (18 flussi).
🔹 4. Che cos’è il 5G Advanced?
È l’evoluzione del 5G “tradizionale”, che integra intelligenza artificiale nella gestione della rete.
Permetterà:
- latenza sotto i 10 millisecondi,
- antenne adattive che si regolano automaticamente,
- maggiore capacità di uplink (trasmissione dati dall’utente verso la rete),
- connessioni più stabili anche in movimento.
🔹 5. In che modo l’AI migliora le reti 5G?
L’intelligenza artificiale analizza miliardi di informazioni in tempo reale e regola la potenza e la direzione dei segnali.
Questo garantisce:
- connessioni più efficienti,
- minori interferenze,
- migliore qualità del servizio anche indoor.
🔹 6. Quali applicazioni pratiche renderà possibili il 5G Advanced?
Le reti 5G potenziate con AI abiliteranno:
- automazione industriale e fabbriche intelligenti,
- digital twin e manutenzione predittiva,
- smart glasses per traduzioni, assistenza medica e video in tempo reale,
- realtà aumentata/virtuale, cloud gaming, streaming 8K e servizi AI edge.
🔹 7. Quali sono i benefici per imprese e Pubblica Amministrazione?
Le PA e le aziende potranno contare su:
- connessioni ultraveloci e stabili,
- maggiore sicurezza grazie all’AI,
- servizi cloud e analisi dati in tempo reale,
- infrastrutture più resilienti e sostenibili.
🔹 8. Quali risultati concreti mostrano la crescita del traffico 5G?
- Durante Milan–Napoli (Serie A): 2 TB di traffico in 2 ore, con oltre il 40% in 5G.
- Durante il Giubileo dei Giovani: 20 TB in un solo giorno per un milione di persone.
Esempi pratici: - Download serie Netflix (8 episodi): ~3 minuti.
- Download pacchetto Office: < 20 secondi.
🔹 9. Dove verrà sperimentato il 5G Advanced?
Fastweb + Vodafone stanno testando la nuova rete ad Acilia (Roma) con antenne di ultima generazione MIMO anche su 4G, per ottimizzare copertura e qualità del servizio.
🔹 10. Qual è la roadmap futura?
Nel 2026 partiranno i test ufficiali di 5G Advanced su rete Fastweb + Vodafone.
L’obiettivo: un’infrastruttura mobile potenziata dall’AI, più veloce, stabile e capace di supportare i servizi digitali del futuro.