Il caso

5G, Johnson dà il via libera (limitato) a Huawei

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Il coinvolgimento di Huawei nella realizzazione delle nuove infrastrutture non supererà il 35% delle parti non strategiche. Lo ha annunciato oggi il Governo Tory di Boris Johnson al termine di una riunione del Consiglio della Sicurezza Nazionale britannico.

Il Regno Unito dà il via libera alla partecipazione del colosso cinese Huawei per lo sviluppo della moderna rete di comunicazione 5G.

Lo ha annunciato oggi il Governo Tory di Boris Johnson al termine di una riunione del Consiglio della Sicurezza Nazionale britannico.

Uk via libera ‘limitato’ a Huawei

Il coinvolgimento di Huawei (che non viene citato nella dichiarazione del governo britannico) nella realizzazione delle nuove infrastrutture non supererà il 35% delle parti non strategiche.

La compagnia di Shenzhen viene definita un “fornitore ad alto rischio” dal governo britannico ma è comunque intenzionato a dare a Huawei un’opportunità anche per non rinunciare al contributo tecnologico di un’azienda da tempo in prima fila sul fronte 5G.

Gli Usa non danno alternative

L’amministrazione Johnson è rimasta infastidita dal fatto che gli Usa abbiano fatto pressioni contro l’accordo senza suggerire alternative praticabili.

“I cittadini britannici meritano di avere accesso alla migliore tecnologia possibile. Vogliamo garantire la banda ultralarga a tutti. Ora, se le persone si oppongono ad un brand o ad un altro, allora devono dirci qual è l’alternativa”, aveva dichiarato il premier Uk nella sua prima intervista del 2020 con BBC Breakfast.

Per questo il governo inglese ha imposto la quota del 35% nel tentativo di rassicurare l’amministrazione Trump. Inoltre la Gran Bretagna non vuole fare affidamento sulla tecnologia cinese e vorrebbe che le aziende occidentali sviluppassero le proprie capacità sul 5G.

Le preoccupazioni di Washington

Gli Usa sono preoccupati dal fatto che Huawei fungerà da cavallo di Troia per le agenzie di spionaggio cinesi, per paura di “backdoor” installate nelle apparecchiature in Gran Bretagna per rubare dati e informazioni.

L’accordo Uk-Huawei potrebbe avere inoltre gravi conseguenze sull’accordo di libero scambio tra Regno Unito e Stati Uniti che Boris Johnson vuole firmare entro la fine del 2020.

Il commento di Huawei

Huawei si sente rassicurata dalla decisione del governo del Regno Unito di poter continuare a lavorare con i propri clienti per assicurare lo sviluppo delle reti 5G secondo i piani previsti”, fa sapere Huawei attraverso una nota. “Questa decisione – prosegue la nota – consentirà al Regno Unito di accedere a tecnologie leader a livello globale grazie a un’infrastruttura di telecomunicazioni più avanzata, sicura ed economicamente vantaggiosa”.