L'accordo

26 miliardi per un sistema Ue di trasporti smart, ecologico e digitale

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Raggiunto un accordo generale sul CEF2 per investire nelle nuove reti infrastrutturali europee dei trasporti e sviluppare e completare così la transizione digitale ed ecologica del settore. Avanti anche con il 5G.

Raggiunto un primo accordo tra Parlamento europeo e Consiglio sulla proposta relativa al meccanismo per collegare l’Europa (CEF), per un valore di 33,7 miliardi di ero, nell’ambito del prossimo bilancio a lungo termine dell’UE per il periodo 2021-2027.

Il Cef servirà a sostenere gli investimenti nelle reti infrastrutturali europee dei trasporti, dell’energia e digitali e nei progetti correlati.

Trasporti smart, green & digital

Riguardo ai trasporti, si legge sul sito della Commissione europea, l’accordo prevede un fondo complessivo di 25,8 miliardi di euro, da impiegare per avviare, sviluppare e completare la transizione digitale ed ecologica del settore.

Un sistema dei trasporti che dovrà anche essere più resiliente in futuro alle crisi climatiche ed idrogeologiche, che nel caso dell’Italia si fanno sempre più frequenti, minacciose e dannose nel tempo.

Il meccanismo per collegare l’Europa è fondamentale per completare la rete transeuropea dei trasporti o TEN-T e per renderla più verde e più digitale”, ha commentato in una nota Adina Vălean, Commissaria per i Trasporti.

Il programma servirà a raccordare i collegamenti di trasporto transfrontalieri critici, spostare maggiori volumi di traffico verso le ferrovie e le vie navigabili interne e promuovere l’integrazione multimodale. Grazie al CEF – ha aggiunto la Commissaria – potremmo disporre del sistema di trasporti più intelligente, più sostenibile e a prova di crisi di cui abbiamo bisogno”.

E c’è anche il 5G

Il nuovo CEF per il settore digitale sarà uno dei nostri strumenti chiave a sostegno delle connessioni transfrontaliere in fibra ottica e 5G e farà sì che tutti i cittadini e le imprese traggano beneficio da servizi digitali innovativi, garantendo più posti di lavoro e maggiori opportunità sociali ed economiche”, ha invece affermato Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno.

In particolare, riguardo al nuovo standard di rete mobile e il settore digitale, il meccanismo investirà 2 miliardi di euro in infrastrutture europee per la connettività e stimolerà la diffusione delle reti mobili di quinta generazione (5G) e la loro adozione da parte delle comunità locali.

Trasporti sostenibili

Come indicato nel Green Deal europeo, il programma mira ad una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2050, ottenuta grazie a un sistema di trasporti intelligente, competitivo, sicuro, accessibile e a prezzi abbordabili.

Il meccanismo per collegare l’Europa darà inoltre priorità alle modalità di trasporto rispettose dell’ambiente, quali le ferrovie, e ai punti di ricarica per i veicoli elettrici e che utilizzano carburanti alternativi.

L’accordo provvisorio dovrà ora essere approvato formalmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio.