la novità

18App, il Ministro Bonisoli raddoppia. Ora vuole estendere il Bonus cultura anche ai 19enni

di |

In un’intervista al Fatto Quotidiano il Ministro ha dichiarato: “Penso a uno sconto fisso per i 18enni, e pure per i 19enni, perché non è che l'anno dopo finisce tutto”. C’è solo da capire se bonus e sconto sono la stessa cosa.

Superate le polemiche sull’intenzione di tagliare il Bonus cultura manifestata dal Ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, pochi giorni dopo la sua nomina, un nuovo colpo di scena sembra riguardare la misura che consente a chi compie 18 anni di sfruttare un bonus di 500 euro da spendere in cultura.

In un’intervista rilasciata al quotidiano Il Fatto Quotidiano e poi ripresa dall’Huffington Post, in occasione della visita nelle zone terremotate di Visso, il Ministro ha affermato che il Bonus cultura promosso a suo tempo dal Governo Renzi “è uno strumento utile” e anzi, “andrebbe semmai esteso anche oltre la platea dei diciottenni”.

Il bonus è uno strumento: non è sbagliato di per sé, ma è sbagliato farlo come gancio elettorale”, ha precisato Bonisoli con una frecciatina per il Partito Democratico, aggiungendo che “non erano stati previsti fondi per il 2020, che, guarda caso, è un anno senza elezioni“.

La notizia vera e propria, se confermata nei prossimi giorni, è l’estensione del Bonus anche oltre i diciottenni e il coinvolgimento dell’intera industria culturale e creativa: “Penso per esempio a uno sconto fisso per i 18enni, e pure per i 19enni, perché non è che l’anno dopo finisce tutto”, ha dichiarato il Ministro al quotidiano.

“L’obiettivo è dare maggiore attenzione a chi ha meno soldi, ma anche a chi ha situazioni di disagio importanti”.

E poi ancora, “è giusto dare agevolazioni ai ragazzi per abituarli a consumare cultura, ma mi piacerebbe chiamare a raccolta la stessa industria culturale con investimenti generosi”.

A questo punto viene il dubbio sul termine usato da Ministro: “sconto fisso”.

Sarà sempre la stessa misura introdotta dal Governo Renzi o sarà rimodulata su altri parametri?

Parliamo sempre di 500 euro o una somma minore?

Sarà sempre un bonus o una carta servizi?

Bonisoli manterrà in vita la piattaforma 18app.it basata su SPID o avremo delle novità anche su questo?

Qualcosa di più, probabilmente, ne sapremo alla presentazione delle linee programmatiche di Governo sulla cultura alle commissioni di Camera e Senato, martedì 10 o giovedì 12 luglio, in base alla programmazione dei lavori d’aula di quella settimana.

La posizione ufficiale del Ministero dei Beni culturali sulla faccenda del Bonus cultura è arrivata la scorsa settimana, quando, superando i rilievi fatti dal Consiglio di Stato, si è proceduto a confermare i fondi per il 2018 e per il 2019 e quindi i 500 euro ai nati nel 2000 e nel 2001.