Data visualization

Perché usare (i template di) Google Data Studio

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Per risolvere problemi di analisi dei dati, la soluzione può essere Data Studio, uno strumento estremamente versatile e alla portata di tutti di data visualization.

Vorticidigitali è una rubrica settimanale a cura di @andrea_boscaro promossa da Key4biz e www.thevortex.it. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

Alzi la mano chi non si è mai trovato a dover confrontare l’andamento di due siti che gestisce? O a confrontare i costi e l’andamento delle campagne pubblicitarie su Facebook con i loro rendimenti in termini di qualità degli accessi al sito e conversioni?

Senza parlare delle difficoltà che spesso si debbono affrontare quando chi si occupa di marketing digitale deve produrre costantemente report per persone a digiuno del linguaggio e delle metriche di cui si infarcisce questo strano lavoro.

Google Data Studio

Per gran parte di questi problemi, la soluzione può essere Data Studio, uno strumento estremamente versatile e alla portata di tutti di data visualization le cui caratteristiche principali sono:

  • la gratuità, come gran parte dei ferri del mestiere che Google mette a disposizione;
  • la personalizzazione grafica dei report che produce, anche grazie all’integrazione di contenuti esterni – come testi, immagini e video – che possono arricchire e rendere intelligibili i rapporti, soprattutto se messi a disposizione di terze parti;
  • la programmabilità di tali rapporti con l’aggiornamento dinamico dei dati che vi sono inclusi;
  • la possibilità di elaborare, nelle forme più varie, grafici a partire da set di dati (“Origini” come vengono definiti) ai quali si può non avere accesso come amministratori, ma che in tale forma possono essere utilizzati e resi capaci di produrre significato grazie ai Connettori;
  • la possibilità di combinare dati provenienti da fonti differenti, ad esempio due o più account di Google Analytics, di Google Search Console, di Facebook Insights, di Facebook Ads per non parlare di data set che riguardano informazioni non derivanti dalla presenza digitale dell’organizzazione;
  • l’ampia offerta di template gratuiti e non di rapporti e di visualizzazioni che possono essere semplicemente copiati e popolati dai propri dati.

I template gratuiti

Ecco dunque alcuni template gratuiti per cominciare ad osservare quanto Google Data Studio sia uno strumento potente:

Buona data visualization a tutti!