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Bando Archè della Regione Lombardia, al via il bando rivolto alle startup

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Il bando è finalizzato a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde, siano MPMI o Liberi professionisti, attraverso il finanziamento di Piani di Avvio (per le attività di nuova o recente costituzione, fino a un massimo di 2 anni).

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

La Misura in oggetto è stata pubblicata sul bolletino della Regione Lombardia del 10 maggio 2019.

In data 30 luglio è stato pubblicato il bando attuativo e la misura è stata denominata Archè, finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde, siano MPMI o Liberi professionisti, attraverso il finanziamento di Piani di Avvio (per le attività di nuova o recente costituzione, fino a un massimo di 2 anni) o di Piani di Consolidamento (per le attività avviate da più di 2 e massimo 4 anni).   

Il bando, i ncontinuità con altre misure quali il bando “intraprendo”, intende prevedere anche un sostegno per la fase di consolidamento delle nuove imprese tra i 24 mesi ed i 48 mesi di vita. Si articola in due misure:

Misura A – Piani di avvio, dotazione finanziaria € 6.000.000,00

Misura B – Piani di consolidamento, dotazione finanziaria €10.000.000,00

Nello specifico le finalità e gli obiettivi sono:

– Finalità: favorire e stimolare l’imprenditorialità lombarda, attraverso il sostegno alle fasi di avvio e consolidamento di nuove realtà imprenditoriali o professionali anche come forma di auto-impiego/auto-imprenditorialità.

– Obiettivo: consentire alle nuove realtà imprenditoriali lombarde di superare le fasi di primo avvio e consolidamento aumentandone le possibilità di sopravvivenza nel brevemedio termine.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione:

MISURA A

– MPMI registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da massimo 2 anni;

– liberi professionisti in possesso dei seguenti requisiti: o Singoli:

  • in forma singola: in possesso di partita IVA o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al Bando, da massimo 2 anni; 
  • in forma associata: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita IVA associata allo studio da massimo 2 anni;

MISURA B

– MPMI registrate alla CCIAA e con sede legale/operativa attiva da più di 2 anni e fino a 4 anni;

– liberi professionisti

  • in forma singola: in possesso di partita IVA o che abbiano avviato l’attività professionale oggetto della domanda di partecipazione al Bando, da più di 2 anni e fino a 4 anni;
  • in forma associata: in possesso dell’atto costitutivo dello studio e della partita IVA associata allo studio da più di 2 anni e fino a 4 anni;

Tipologia di interventi ammissibili

Misura A: Progetti di sviluppo per la realizzazione dei primi investimenti (materiali e immateriali) necessari all’avvio dell’impresa/dell’attività professionale e alle fasi di prima operatività.

Misura B: Progetti di sviluppo per la realizzazione degli investimenti (materiali e immateriali) necessari a consolidare ed espandere le attività di impresa/professionale. 

Tipologia di spese ammissibili

Misura A

1. Acquisto di nuovi impianti, attrezzature, materiali, macchinari, hardware e software ,escluso usato e leasing;

2. Spese di adeguamento impianti e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa/professionale, escluso spese tecniche e di progettazione;

3. Spese di locazione/noleggio per attrezzature tecnico-specialistiche e laboratori/sede operativa;

4. Spese di personale riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 20% dei restanti costi diretti;

5. Costi indiretti riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% dei restanti costi diretti.

6. Acquisto licenze software e servizi software, compreso sviluppo sito web (quest’ultimo solo se non finalizzato ai servizi di vendita diretta o indiretta);

7. Servizi di consulenza nella percentuale massima del 2% della spesa totale, escluse le consulenze riguardanti la partecipazione al bando.

Misura B 

1. Acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali all’interno del territorio regionale;

2. Acquisto di brevetti, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili;

3. Spese per certificazione di qualità, deposito dei marchi e registrazione e difesa dei brevetti;

4. Servizi di consulenza esterna specialistica (legale, fiscale, business etc.) non relativa all’ordinaria amministrazione, nella percentuale massima del 2% della spesa totale, escluse le consulenze riguardanti la partecipazione al bando.

5. Spese di personale riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 20% dei restanti costi diretti;

6. Costi indiretti riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% dei restanti costi diretti.

7. Acquisto di impianti, attrezzature, materiali, macchinari, hardware e software, escluso usato e leasing ;

8. Spese di adeguamento impianti e ristrutturazione funzionale dei locali per l’attività di impresa/professionale, escluso spese tecniche e di progettazione.

Entità e forma dell’agevolazione

Misura A

Contributo massimo di 50.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 30.000 euro;

% di contributo: 40% dell’investimento ammissibile

Misura B

contributo massimo di 75.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 40.000 euro.

 % di contributo: 50% dell’investimento ammissibile.

Scadenza

Domande dalle ore 12:00 del 2 ottobre 2019 alle ore 12:00 del 15 novembre 2019