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Aumenti luce e gas, come combatterli con il mercato libero

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La strada migliore per la semplificazione della scelta resta quella della comparazione online.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Il mese di ottobre 2020 segna la fine del calo dei prezzi dovuto al lockdown ed al conseguente calo dei consumi energetici registrato nel corso della prima metà dell’anno. A partire dallo scorso 1° ottobre, infatti, ARERA ha annunciato un deciso rincaro dei prezzi di luce e gas per i clienti in tutela. Per il quarto trimestre del 2020 (ottobre, novembre e dicembre), si registrerà un rincaro del +15,6% per la luce e +11,4% per il gas naturale. 

Il mercato libero resta l’opzione migliore

Il settore energetico italiano sta, quindi, tornando ai livelli pre-lockdown. Dal primo trimestre del 2021 dovrebbe arrivare un nuovo aumento dei prezzi con conseguenze dirette per le bollette di luce e gas delle famiglie italiane. In queste settimane, quindi, diventa cruciale valutare le opzioni a propria disposizione per evitare i rincari e tentare tutte le strade per la riduzione delle bollette.

L’opzione migliore a disposizione delle famiglie italiane, per combattere gli aumenti di luce e gas, resta il mercato libero. Per ridurre al minimo gli importi delle bollette non è però sufficiente limitarsi a passare al mercato libero, come erroneamente pensano molti utenti. La scelta delle tariffe da attivare diventa un aspetto cruciale per il risparmio.

Il mercato libero, infatti, include decine di fornitori ognuno dei quali include tariffe luce e gas caratterizzate da specifiche ben precise. Per questo motivo, per minimizzare i costi è opportuno valutare con la massima precisione la convenienza delle varie offerte al fine di essere certi di aver individuato l’opzione più vantaggiosa in assoluto per minimizzare i costi. 

La strada migliore per la semplificazione della scelta resta quella della comparazione online.

Come combattere gli aumenti di luce e gas con la comparazione online

Il modo più semplice per evitare i rincari delle tariffe luce e gas che stanno caratterizzando il mercato energetico italiano è rappresentato dalla scelta delle migliori offerte del mercato libero. Si tratta di un aspetto cruciale per massimizzare il risparmio. Una scelta sbagliata delle tariffe potrebbe comportare anche un aumento dei costi per le bollette in rapporto a quanto si registrerebbe restando nel mercato tutelato.

Anche chi è già nel mercato libero ha l’opportunità di minimizzare i costi cambiando fornitore ed attivando nuove soluzioni in grado di dare un taglio alle bollette luce e gas. Il risparmio passa, quindi, per la scelta corretta delle tariffe e per l’analisi dei vantaggi e degli svantaggi di ogni proposta disponibile sul mercato libero. Si tratta di un aspetto che non può essere trascurato.

Per semplificare, al massimo, la scelta delle tariffe e individuare con precisione le soluzioni più convenienti è possibile puntare sulla comparazione online. Affidandosi ad un comparatore di offerte, infatti, sarà possibile individuare le soluzioni più vantaggiose senza dover consultare una ad una ogni singola proposta del mercato libero. Sarà il sistema di comparazione ad effettuare, in pochi secondi, tale confronto sfruttando i pochi dati inseriti dall’utente.

Perché passare al mercato libero

Per una panoramica generale sulle tariffe disponibili e per un confronto dettagliato che consentirà di individuare le migliori soluzioni per risparmiare è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. In alternativa, la comparazione può avvenire anche da un dispositivo mobile grazie all’App di SOStariffe.it, scaricabile gratuitamente da smartphone e tablet Android, tramite il Play Store, oppure da iPhone e iPad, tramite l’AppStore. 

Ad ottobre 2020, un cliente tipo (consumo annuo di 2700 kWh di elettricità con potenza impegnata di 3 KW e consumo annuo di 1400 Smc con una fornitura situata a Milano di gas naturale) registrerà una spesa annuale nel mercato tutelato di 513 Euro per l’energia elettrica e 953 Euro per il gas naturale nell’ipotesi che non vi siano ulteriori rincari nel corso dei prossimi mesi. 

Passando al mercato libero, invece, c’è la possibilità di abbassare ulteriormente la spesa sino ad un valore minimo di 455 Euro per l’energia elettrica e 734 Euro per il gas naturale. Complessivamente, quindi, ci sarà la possibilità di risparmiare (per il profilo di consumo individuato) circa 280 Euro in un anno. Modificando il profilo di consumo, tale risparmio potrà ridursi o aumentare. In linea di massima, all’aumentare dei consumi annui si registra anche un aumento del risparmio. 

Come sfruttare la comparazione delle offerte per risparmiare

Il risparmio ottenibile sfruttando il comparatore di offerte è notevole. L’utilizzo di uno strumento di comparazione, inoltre, è davvero alla portata di tutti in quanto le informazioni necessarie per individuare la convenienza delle offerte sono davvero poche. Bastano pochi minuti per individuare le tariffe luce e gas più vantaggiose da attivare.

Per ottenere informazioni precise in merito alle migliori tariffe presenti sul mercato libero è necessario:

  • indicare una stima del consumo annuo, sia per l’energia elettrica che per il gas naturale; tale stima può essere facilmente ricavata consultando l’ultima bolletta inviata dall’attuale fornitore ed, in particolare, recuperando i dati di consumi presenti nell’apposita sezione della bolletta; in alternativa, il comparatore di SOStariffe.it include un tool per stimare, con la massima precisione, il consumo annuo di un qualsiasi nucleo familiare in pochi secondi
  • indicare l’ubicazione della fornitura; basta inserire il comune dove è situata l’abitazione dove verrà attivata la fornitura; tale informazione è necessaria per individuare la zona climatica, utile per il calcolo dei costi della bolletta del gas, e le tariffe disponibili in un determinato comune
  • indicare una suddivisione dei consumi di energia elettrica nelle fasce orarie F1, F2 ed F3; tale suddivisione può essere ricavata dalla sezione consumi dell’ultima bolletta inviata dall’attuale fornitore; non si tratta di un dato necessario ma di un elemento che può tornare utile nel caso in cui si volessero valutare le tariffe biorarie e triorarie per la fornitura di energia elettrica in sostituzione delle tariffe monorarie (ovvero le tariffe con costo dell’energia indipendente dall’orario di utilizzo)

Inseriti questi dati, il comparatore fornirà informazioni precise sui costi annui garantiti da tutte le tariffe luce e gas presenti sul mercato libero, elencandole dalla più conveniente alla meno conveniente. Da notare, inoltre, che il comparatore garantisce all’utente anche informazioni dettagliate in merito al risparmio rispetto al mercato tutelato (il dato viene stimato ipotizzando che il prezzo del mercato tutelato, che viene aggiornato ogni tre mesi, non cambi di molto nel corso dell’anno).

Dopo aver individuato le migliori tariffe luce e gas del mercato libero, per iniziare a risparmiare sarà necessario procedere con l’attivazione online. Sottoscrivere un nuovo contratto per la fornitura di luce e gas è molto semplice. Si tratta di una procedura che può essere fatta direttamente online. Dal comparatore, infatti, basterà cliccare sull’offerta selezionata per raggiungere il sito del fornitore. 

A questo punto, si potrà avviare la procedura di attivazione online assicurandosi di avere a disposizione:

  • il codice POD (per l’energia elettrica) e il codice PDR (per il gas naturale) necessari per identificare la fornitura
  • i dati anagrafici, il codice fiscale e un documento di identità dell’intestatario della fornitura

Quali sono gli altri modi per ridurre gli importi delle bollette di luce e gas

Le bollette dell’energia elettrica e del gas naturale presentano un importo complessivo che è la somma di diversi fattori. Alcuni di questi fattori sono costi “fissi”, stabiliti da ARERA e su cui gli utenti non hanno margini di manovra. Poi ci sono le imposte e l’IVA che contribuiscono ad aumentare il costo finale della bolletta. 

Gli utenti possono intervenire unicamente sulla parte della bolletta direttamente collegata ai consumi. Questa parte della bolletta dipende da due fattori:

  • il costo dell’energia (espresso in €/kWh per l’elettricità e €/Smc per il gas naturale)
  • la quantità di energia utilizzata (espressa in kWh per l’energia elettrica e Smc per il gas naturale)

Per quanto riguarda il costo dell’energia, come abbiamo visto in precedenza, è necessario sfruttare la comparazione online per individuare le migliori tariffe luce e gas. La convenienza delle offerte del mercato libero è legata proprio alla possibilità di sfruttare un prezzo dell’energia più basso rispetto a quello deciso da ARERA e praticato nel mercato tutelato. 

Ridurre la quantità di energia

La seconda strada per ridurre l’importo delle bollette di luce e gas è, invece, legata alla riduzione della quantità di energia utilizzata. Questa riduzione può essere ottenuta in due diversi modi:

  • riducendo gli sprechi di energia ed utilizzandola solo quando effettivamente necessario
  • puntando sull’efficienza energetica di tutti i dispositivi che consumano energia (elettrodomestici, sistema di illuminazione, caldaia a gas) 

La riduzione degli sprechi è un’abitudine che può essere messa in pratica quotidianamente ed a “costo zero”. Basterà fare attenzione nel modo in cui si utilizza l’energia per ridurre i consumi e, quindi, ridurre l’importo delle bollette energetiche. 

Per quanto riguarda l’efficienza energetica, invece, il discorso è più complesso. I dispositivi ad alta efficienza energetica presentano un costo più elevato rispetto a quelli a bassa efficienza. Si tratta, quindi, di un investimento da fare per minimizzare le bollette nel lungo periodo.