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Agcom, nuovo regolamento per Conciliaweb: in un anno superati i 130 mila utenti registrati

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Le novità riguardano la possibilità per gli utenti di farsi rappresentare, “sin dal primo click”, da Associazioni di consumatori o avvocati, e diversi accorgimenti tesi a semplificare ulteriormente la procedura e a renderla più efficiente. In un anno aumentate del 30% le istanze di conciliazione presentate.

Ad un anno dal lancio di Conciliaweb, la piattaforma voluta dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) per la risoluzione in via telematica delle controversie tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche, gli utenti registrati superano oggi il numero di 130.000.

In aumento del 30% anche istanze di conciliazione presentate, che in questi dodici mesi sono state 125.352. Una crescita netta rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando però era ancora in vigore la procedura non telematica.

L’Autorità ha inoltre annunciato novità riguardo al Regolamento sulle procedure.
Queste riguardano “la possibilità per gli utenti di farsi rappresentare, sin dal primo click, da Associazioni di consumatori o avvocati”, a cui si aggiungono ulteriori “accorgimenti tesi a semplificare ulteriormente la procedura e a renderla più efficiente”, e questo nonostante, si legge sempre sul sito dell’agcom, “i dati dimostrino che Conciliaweb ha reso più facile l’accesso alle garanzie previste dalla regolamentazione a tutela degli utenti”.

Dati, questi riportati dall’Autorità, che evidenziano “semplicità e intuitività delle procedure di accesso”, grazie anche alla possibilità di seguire online tutto l’iter, ivi inclusa l’udienza di conciliazione, e alla preziosa collaborazione dei Corecom, “che con il lavoro del loro personale hanno permesso alla piattaforma di tutelare al meglio i diritti degli utenti”.

La piattaforma Conciliaweb ha ricevuto anche numerosi riconoscimenti, tra cui: il “Premio P.A. Sostenibile” assegnato nel corso del Forum della Pubblica Amministrazione e il “Premio come miglior pratica a tutela degli utenti” da parte di Regulatel, organismo che riunisce tutti i Regolatori di America Latina e Europa mediterranea (Spagna, Portogallo e Italia).