Il piano

5G, la Germania mette sul piatto 7 miliardi per le nuove reti

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Berlino ha previsto 7 miliardi di euro per la realizzazione delle nuove reti 5G con particolare attenzione all’obiettivo di colmare il ritardo di copertura nelle aree bianche.

Nel quadro del piano di rilancio da 130 miliardi di euro post Covid-19, il governo tedesco ha destinato 7 miliardi alla realizzazione delle nuove reti 5G. Un passo in avanti anche per superare le divisioni politiche sul ruolo di Huawei nella realizzazione del nuovo standard, con Berlino che ha inserito il rollout dei network 5G fra le priorità strategiche del paese.

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In concreto, la società pubblica costituita per la realizzazione del 5G riceverà 5 miliardi di euro, che si aggiungono alla dotazione già ricevuta di 1,1 miliardi per il 5G. L’obiettivo è accelerare il più possibile il rollout delle reti entro il 2025. Due miliardi serviranno a migliorare la gestione da software delle reti e 150 milioni saranno investiti per migliorare la copertura dei 39mila chilometri di strade ferrate del paese.

La copertura 4G resta incompleta

I piani tedeschi si scontrano però con diversi ostacoli. La burocrazia non aiuta, tanto che soltanto 500 milioni di euro sono stati versati sul totale di 6 miliardi dedicati alla copertura delle aree bianche nel 2015.

In totale, ancora 4 milioni di case attendono ancora di essere coperte, con un problema di digital divide che tocca diverse migliaia di telelavoratori in lockdown in tutto il paese.

Un altro ostacolo riguarda appunto la spaccatura della coalizione di governo rispetto al ruolo di Huawei nel 5G tedesco. Una proposta di legge del ministero dell’Interno prevede un’analisi non solo tecnica ma anche politica dell’affidabilità dei fornitori di apparecchiature 5G. Ma le condizioni restano ancora incerte. Da un lato, i socialdemocratici vorrebbero escludere la tecnologia cinese, mentre Angela Merkel non vuole urtare il suo primo partner commerciale che è appunto la Cina e di accumulare ritardi nello sviluppo del 5G.

Alla fine di aprile Deutsche Telekom ha ripreso i rapporti con Huawei, affidando al fornitore cinese l’upgrade elle sue reti esistenti interrompendo una moratoria commerciale nei suoi confronti cominciata a gennaio. La pressione concorrenziale era diventata troppo forte nei confronti dei competitor che avevano continuato a trattare con il gruppo cinese in assenza di un segnale politico chiaro. Così anche Deutsche Telekom si affiderà a Huawei per la parte core della nuova rete 5G. Telefonica dal canto suo in Germania ha scelto la 5G Core di Ericsson mentre Vodafone sempre l’anno scorso ha lanciato il 5G con soluzione RAN e Core di Ericsson.