Un accordo win-win

Warner Bros-Paramount in trattativa per fusione. Un nuovo gigante dello streaming per fronteggiare Netflix e Disney+?

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Se dovesse avvenire la fusione tra questi due giganti dell'intrattenimento, con l'unione delle due piattaforme Max (ex Hbo) e Paramount plus, rappresenterebbe un temibile rivale per Netflix, Disney+ e AppleTv.

Le fonti hanno riferito che l’ad di Warner Bros. Discovery, David Zaslav, ha avuto due giorni fa un colloquio con il ceo di Paramount, Bob Bakish, presso la sede di quest’ultima a Times Square, per discutere di una possibile fusione delle società. Se dovesse avvenire la fusione tra questi due giganti dell’intrattenimento, con l’unione delle due piattaforme Max (ex Hbo) e Paramount plus, rappresenterebbe un temibile rivale per Netflix, Disney+ e AppleTv.

Warner Bros. Il CEO di Discovery David Zaslav ha incontrato il CEO di Paramount Global Bob Bakish martedì a New York City per discutere di una possibile fusione, Axios ha appreso da più fonti.

Zaslav, riferisce Axios, ha anche parlato con Shari Redstone, che possiede la società madre di Paramount, di un accordo.
Il valore di mercato di Warner Bros. Discovery è di circa 29 miliardi di dollari, mentre quello di Paramount è di poco più di 10 miliardi di dollari.
Non è ancora chiaro se Warner Bros. Discovery comprerebbe Paramount Global o la sua società madre, National Amusements Inc. (NAI), ma per una fonte vicina al dossier entrambe le opzioni sono sul tavolo.

Un accordo win-win

Warner Bros. Discovery potrebbe usare la sua potenza di distribuzione internazionale (in Italia è al primo posto) per aumentare i franchising di Paramount, mentre le risorse di programmazione per bambini di Paramount potrebbero essere essenziali per le ambizioni di streaming a lungo termine di WBD.

I dirigenti delle società sono fiduciosi che l’accordo possa ricevere l’approvazione dall’Antitrust.
L’ad di Warner Bros. Discovery ha detto agli investitori il mese scorso che le misure per la riduzione dei costi e la riduzione del debito dell’azienda ora le consentono di “di allocare più capitale verso opportunità di crescita”. Vedremo se l’accordo di fusione con Paramount si concluderà o meno, ma l’iniziativa mostra la necessità di reagire alla morsa di Netflix &Co.