Key4biz

Vodafone Italia: ricavi da servizi +1,7%. Clienti 4G a quota 7,3 milioni

Vodafone Italia chiude il semestre al 30 settembre 2016 con ricavi, margini e clienti in banda larga, mobile e fissa, in crescita. Lo scrive la società in una nota, precisando che nel semestre i ricavi da servizi hanno raggiunto 2.619 milioni di euro, con una crescita dell’1,7% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, trainati da un incremento dell’ARPU, sia nel segmento mobile, sia nel segmento fisso. Prosegue il trend di miglioramento dei ricavi, con una accelerazione nel secondo trimestre (Q1: +1,2%, Q2: +2,2%).

La crescita dei ricavi da servizi mobili (+1,5%) a 2.191 milioni di euro, è sostenuta dai risultati positivi nel segmento consumer prepagato, dall’aumento del consumo di dati mobili (+54%), e del numero di clienti 4G che raggiungono quota 7,3 milioni (+3,3 milioni rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente).

I ricavi da servizi di rete fissa sono pari a 428 milioni di euro (+2,6%). Continua la crescita dei clienti di banda larga fissa (+9,6%), che si attestano a oltre 2 milioni. Nel semestre, quasi la metà dei nuovi clienti ha scelto i servizi in fibra di Vodafone.

Nel semestre l’EBITDA cresce del 10,3%, più velocemente rispetto alla crescita dei ricavi, e si attesta a quota 1.104 milioni di euro, pari al 36,7% dei ricavi totali, in aumento di 2,6 punti percentuali.

La copertura della rete 4G raggiunge il 96% della popolazione in oltre 6.700 comuni, di cui 924 in 4G+. I servizi in fibra sono disponibili in 377 città italiane e raggiungono 10 milioni di famiglie e imprese. [1]

Vodafone ha recentemente lanciato la prima offerta commerciale in fibra in Italia fino a 1 Gigabit al secondo a Milano, Bologna, Torino e Perugia, in virtù della partnership con Enel Open Fiber per portare la fibra fino alla casa dei clienti in 250 città. Ha inoltre portato la fibra a 1 Gigabit al secondo nei distretti industriali italiani di Moncalieri (TO), Cologno Monzese (MI), Carpi (MO), Modena, Forlì Ospedaletto (FC), Modugno (BA), Surbo (LE) e Arzano (NA).

 

Vodafone ha firmato con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il primo contratto per la fornitura di servizi di connettività dati per la pubblica amministrazione centrale. L’accordo si inserisce nel più ampio quadro della gara Consip per il Sistema Pubblico di Connettività, che consente alle PA, sia centrali che locali, di avere Vodafone come proprio partner.

Con il programma CARE, Vodafone ha lanciato, prima in Italia nelle telecomunicazioni, le iniziative Soddisfatti o Rimborsati sulla rete 4G, Soddisfatti o Rimborsati sui Servizi Digitali, giornate di navigazione gratuita in occasioni speciali, Giga in regalo sulla base degli anni in Vodafone, e l’eliminazione del roaming per abbonamenti e imprese.

Il 65% dei clienti utilizza l’applicazione My Vodafone, punto di contatto e di assistenza evoluta.

Al 31 ottobre 2016 la copertura 4G ha raggiunto il 97% della popolazione in 6.736 comuni, di cui 1.000 in 4G+. I servizi in fibra sono disponibili in 404 città italiane e raggiungono 10,3 milioni di famiglie e imprese.

Vodafone Group a livello globale segna, nei sei mesi terminati al 30 settembre, ricavi da servizi in crescita del 2,3% a 27,05 miliardi a parità di perimetro e senza l’effetto cambi (altrimenti in calo del 3,9% per l’impatto delle valute).

Nel solo secondo trimestre la crescita organica del gruppo, che ha base a Londra, è pari al 2,4%, grazie ai miglioramenti in Europa (+1%) e Africa, Medio Oriente, Asia Pacifico (+7,1%).

L’Ebitda organico dei sei mesi aumenta del 4,3% a 7,9 miliardi, grazie al forte controllo dei costi, mentre nel periodo l’Ebitda cala dell’1,7% se si considera l’effetto cambi.

Il Ceo del gruppo Vittorio Colao segnala che “Abbiamo ancora migliorato la nostra performance nella prima metà dell’anno finanziario con l’Europa leggermente sopra le nostre aspettative guidata da Germania e Italia – e un buon andamento in Amap” (Africa, Medio Oriente, Asia Pacifico).

Exit mobile version