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Vinitaly 2016

a cura di Fiorina Capozzi |

Export e tecnologia al centro del Vinitaly. I due temi saranno infatti il cuore dell’edizione 2016 del più importante salone vinicolo d’Italia, in programma dal 10 al 13 aprile a Verona. Per l’occasione sono infatti previsti incontri con personalità del mondo vinicolo e della tecnologia che culmineranno l’11 aprile con un dibattito fra il premier Matteo Renzi e il fondatore della piattaforma di e-commerce cinese, Alibaba, Jack Ma.

Non solo l’evento fieristico veronese, al quale parteciperanno 4100 espositori, sarà anche il momento per lanciare novità istituzionali dedicate al mondo del vino. Il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, ha fatto sapere di aver convocato il 13 aprile a Verona una riunione del consiglio dei ministri agricoli comunitari per discutere delle enormi potenzialità del settore. Non solo: sarà proprio al Vinitaly che Martina lancerà il progetto “World Wine Web” con cui stabilire  un rapporto più  intenso fra il vino e la rete grazie al confronto con le più importanti piattaforme web, da Ebay a Google, da Facebook ad Amazon.

Con questa operazione, il governo tenta di recuperare terreno agli occhi del mondo imprenditoriale vitivinicolo che ha dovuto fare i conti con gli aumenti nelle accise e i deboli consumi domestici. Di sicuro il Vinitaly, con i suoi 100mila metri quadrati di esposizione, sarà l’occasione per mettere sul tavolo tutti problemi del settore alla ricerca da tempo di un confronto produttivo con le istituzioni. Per le aziende sarà naturalmente la buona occasione per mettere in mostra il meglio e valorizzarlo agli occhi degli oltre 55mila buyer che arriveranno da ogni angolo del mondo. ‘Affiancheremo sempre di più le aziende italiane nel processo di internazionalizzazione’ ha spiegato Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere che si è detto pronto ad investire per sostenere il prezioso sistema vinicolo del Paese.