VIDEOGIOCHI E MEDICINA

Videogiochi terapeutici: Akili raccoglie $30,5 milioni

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Le applicazioni della società puntano al trattamento non farmacologico di disordini come ADHD e autismo.

Akili, una compagnia che crea trattamenti medici basati su software e monitor di tipo videoludico, ha annunciato di aver ottenuto $30,5 milioni tramite investimenti di capitale.

“Il bisogno di trattamenti sicuri ed efficaci di disordini cognitivi, come deficit di attenzione e autismo, continua a crescere, e c’è bisogno di nuove modalità di trattamento per milioni di pazienti”, ha commentato Eddie Martucci, amministratore delegato di Akili. “Vediamo, specialmente nell’ambito pediatrico, una domanda significativa di opzioni non farmacologiche”.

“Siamo lieti di poter continuare a sviluppare le nostre piattaforme adattive di software verso l’omologazione clinica e la commercializzazione come un nuovo tipo di medicina mainstream”.

Tra i nuovi investitori figurano JAZZ Venture Partners, Canepa Advanced Healthcare Fund e PureTech Health.