Urbact, cultura e creatività strumenti per la rigenerazione urbana. Lo studio

di |

Molte città italiane stanno sperimentando strategie innovative per rendere la cultura elemento centrale e decisivo di rigenerazione urbana. A partire da attività volte a rilanciare il patrimonio culturale e culturale, molti Comuni italiani stanno ripensando le future strategie di sviluppo attraverso un approccio integrato e collaborativo, che coinvolge cittadini e stakeholder nelle sfide urbani più urgenti sul fronte dello sviluppo urbano e culturale.

Alcune di queste esperienze, divenute modello per altre città europee, sono riassunte in un’analisi curata dal National Point dell’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) per il blog europeo di “Urbact”, il principale programma UE dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.

Le esperienze di Mantova, Pistoia e Matera sono al centro dell’analisi che mette a confronto strategie e modalità di pianificazione avviate grazie all’adesione a network europei (come nel caso di Mantova, partner della rete Urbact Int-Herit dedicata alla tutela dell’eredita storico-culturale delle città) o dell’assegnazione di titoli nazionali ed europei sul tema.

Le strategie adottate da queste tre città, rispettivamente Capitali italiane (Mantova e Pistoia) ed europea (Matera) della Cultura, sebbene molto diversificate tra di loro, presentano degli elementi comuni: primo tra tutti il ruolo strategico attribuito alla cultura che ha permesso la crescita di nuove imprese nel settore, azioni di rigenerazione urbana e di promozione turistica diffusa.

Allo stesso tempo, tali titoli hanno consentito, attraverso la costruzione di una comunità attiva e responsabile, con un forte impatto sia in termini di coesione sociale che di crescita economica, l’aumento dei flussi turistici registrati negli ultimi anni.

Secondo l’analisi proposta nello studio, la cultura ha rappresentato per le città medie italiane una prospettiva concreta di rilancio urbano sotto diversi punti di vista:

  • promuovendo azioni di rigenerazione, come sta avvenendo a Pistoia con la riqualificazione di un vecchio ospedale da trasformare in Urban Center;
  • la condivisione con la comunità di una visione futura di sviluppo turistico, come avviene a Matera dove si sta definendo il concetto di “cittadinanza temporanea” per favorire nuove modalità di interazione tra residenti e turisti.

Le città medie diventano quindi un laboratorio urbano di valore europeo, capaci di testare azioni e iniziative di forte impatto sul fronte dello sviluppo culturale e del rilancio strategico.