Trump richiama Jared Isaacman alla guida della NASA: il ritorno di un miliardario vicino a Elon Musk
“La passione di Jared per lo spazio, la sua esperienza da astronauta e il suo impegno nel superare i limiti dell’esplorazione e nell’aprire nuove frontiere dell’economia spaziale fanno di lui la figura ideale per guidare la NASA verso una nuova, audace era”.
Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha cambiato di nuovo idea e ha annunciato sul suo social di proprietà Truth la nomina di Jared Isaacman come amministratore della NASA.
Una scelta che arriva dopo mesi di tensioni politiche e che sembra l’ennesimo segnale del riavvicinamento tra Trump e l’imprenditore miliardario Elon Musk, già ex segretario del DOGE e proprietario di SpaceX, Tesla e xAI.
Al Presidente e Musk piace molto la New Space Economy e la corsa alla conquista dello Spazio, il loro litigio non poteva durare a lungo, anche per esigenze di interessi nazionali (oltre che privati).
Chi è Jared Isaacman, il miliardario che vuole portare la NASA più lontano
Jared Isaacman, 42 anni, è un imprenditore e astronauta privato simbolo della nuova era commerciale dello spazio o nuova economia spaziale.
Fondatore e CEO di Shift4, azienda di pagamenti digitali, ha costruito un impero tecnologico prima di finanziare personalmente due missioni con SpaceX, tra cui Inspiration4, la prima missione orbitale interamente civile.
Pur non avendo mai lavorato in un’agenzia federale, Isaacman incarna la visione di una NASA più imprenditoriale e meno burocratica, dove il settore privato diventa “protagonista dell’esplorazione spaziale” americana (fino ad oggi un settore esclusivamente pubblico)
Un’Agenzia spaziale in crisi di budget e identità
La nomina arriva in una fase difficile per la NASA, guidata ad interim dal segretario dei Trasporti, Sean Duffy, che il Presidente degli Stati Uniti ha ringraziato pubblicamente: “Ha fatto un grande lavoro“. Da quando Trump è tornato alla Casa Bianca, l’agenzia ha subito tagli drastici: -20% del personale, oltre 2.000 figure di alto livello licenziate e 6 miliardi di dollari in meno di bilancio, pari a un taglio del 24%.
Anche il Jet Propulsion Laboratory (JPL) di Pasadena ha dovuto ridurre del 10% la forza lavoro, con 550 licenziamenti. Le misure, spiega la Casa Bianca, servono a “snellire” la macchina federale, ma rischiano di compromettere la leadership scientifica e tecnologica della NASA.
Obiettivi della NASA: il ritorno dell’uomo sulla Luna
Nonostante le difficoltà economiche, la NASA punta a centrare il suo obiettivo simbolo: riportare gli astronauti americani sulla Luna entro il 2027 grazie al programma Artemis III.
Il progetto, però, è in ritardo e la concorrenza cinese si fa più serrata. Pechino ha annunciato l’intenzione di inviare il proprio equipaggio sulla superficie lunare entro il 2030, aprendo una nuova corsa allo spazio tra Stati Uniti e Cina.
Gran parte del successo di Artemis dipende da SpaceX, che ha ottenuto un contratto da 2,9 miliardi di dollari per lo sviluppo del lander lunare basato sul razzo Starship.
L’ex amministratore ad interim Sean Duffy, però, aveva deciso di riaprire la gara a nuovi competitor, tra cui Blue Origin di Jeff Bezos, scatenando la furiosa reazione di Elon Musk, che lo ha insultato pubblicamente su X.
Trump, Musk e la nuova alleanza spaziale americana
La decisione di Trump di rilanciare Isaacman alla guida della NASA è letta da molti analisti come un gesto politico e industriale insieme.
Dopo mesi di tensioni, Trump e Musk sembrano aver ricucito i rapporti, favoriti anche dai nuovi contratti assegnati a SpaceX dal Pentagono, tra cui l’accordo miliardario per il programma di difesa satellitare Golden Dome.
Isaacman, imprenditore legato a Musk e simbolo della “nuova frontiera americana”, diventa così la figura ideale per guidare la NASA in una fase di trasformazione profonda, dove l’esplorazione spaziale si intreccia con la geopolitica e l’industria militare.
Per Trump, la mossa è chiara: rafforzare la NASA come leva dell’innovazione americana, ridurre la dipendenza dallo Stato e affidare al settore privato un ruolo guida nella conquista dello spazio.
In arrivo la 2^ edizione di Space & Underwater, la Conferenza internazionale dedicata ai domìni Spazio e Subacqueo, che si terrà il 3 dicembre 2025.
Ecco il videoreportage della 1^ edizione:
