Segnato un nuovo record mondiale di velocità per i treni a levitazione magnetica (o maglev), stavolta in Cina.
Il prototipo realizzato dalla Southwest Jiaotong University di Chengdu è in grado di raggiungere i 620 km/h, battendo così il precedente primato giapponese dell’SCMaglev, fermo a 603 km/h.
Un treno a levitazione magnetica che ormai corre come un proiettile, probabilmente in grado di raggiungere ulteriori picchi di velocità (fino a 800 km/h), al momento resi difficili da limiti più che altro infrastrutturali.
Il maglev o treno a levitazione magnetica, infatti, sfrutta i campi magnetici (polarità opposta dei magneti) per rimanere sospeso a un centimetro circa sui binari. In questo modo, in assenza di attrito (c’è solo l’aria che oppone resistenza) il treno è in grado di raggiungere incredibili velocità di percorrenza.
Non solo, alla base del successo di questa tecnologia c’è una famiglia di superconduttori di nuova generazione.
Dal 2004 è in servizio proprio a Chengdu un treno maglev che collega l’ateneo all’aeroporto in poco più si sette minuti, percorrendo i 33 km che separano le due stazioni ad una velocità media di 250 km/h e picchi di 501,5 km/h.
