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Trasporti ferroviari in Italia, big data e Internet of Things per monitorare guasti ai treni

I nuovi sistemi per i trasporti intelligenti offrono soluzioni innovative, efficienti, sicure e a basso costo per monitorare le reti ferroviarie, ad esempio, ed intervenire in tempo reale nella manutenzione dei mezzi e delle infrastrutture.

È il caso di Trentialia che ha annunciato l’avvio del progetto “Dynamic Maintenance Management” per la gestione high-tech dei binari e dei treni. Grazie ad una rete di sensori digitali sarà possibile sfruttare il flusso continuo di dati che si genera da tutta la rete ferroviaria (big data) e attivare interventi automatizzti da remoto (Internet of Things) in modo da passare “da una manutenzione con scadenze a tempo o a chilometro a una su condizione”, ha affermato Marco Caposciutti, direttore della direzione tecnica di Trenitalia.

Dall’impiego di queste nuove tecnologie ci si attende: una riduzione dei costi manutentivi nell’ordine dell’8-10%, valore molto importante visto che Trenitalia impiega 1.300 milioni di euro l’anno come manutenzione, e un miglioramento della qualità e della sicurezza del viaggio in treno per gli utenti.

Cuore dell’iniziativa è il software di Predictive Analysis, sviluppato da SAP in partnership con Trenitalia, che consente di utilizzare servizi di “travel transportation”, grazie all’elevato flusso di informazione gestito su base annuale che si stima raggiungerà e supererà i 700 TB di dati.

Il programma, si legge in una dichiarazione di Danilo Gismondi, direttore dei sistemi informativi di Trenitalia, “permetterà di anticipare gli eventi, gli interventi manutentivi, e quindi di ridurre e rendere più efficienti i processi consentendo l’erogazione di un servizio migliore con degli standard qualitativi sempre più elevati”.

In un sistema di alta velocità tutto deve correre ad alta velocità, è fondamentale che anche gli impianti di manutenzione reagiscano in maniera veloce alle sollecitazioni dell’esercizio”, ha spiegato Luca Maria Granieri, responsabile esercizio Frecciarossa di Trenitalia ETR 1000.

L’aspetto più innovativo dell’internet of things applicato al campo ferroviario, è la presenza a bordo dei treni di un grande numero di sensori e soluzioni M2M, necessari a registrare una serie di parametri (temperature, pressioni, etc..), che vengono elaborati dal sistema big data SAP HANA, in grado di fornisce indicazioni utili per interventi di manutenzione.

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