Agevolazioni

Trasformazione tecnologica e digitale, il 27 aprile parte bando da 132 milioni di euro

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Le domande potranno essere compilate dalle ore 10:00 del 13 aprile 2021, mentre l’invio della richiesta potrà avvenire dalle ore 10:00 del 27 aprile.

Regioni meridionali in pole position per la partecipazione delle loro imprese al Nuovo bando macchinari innovativi annunciato dal ministero dello Sviluppo economico.

Il bando

Sul piatto più di 132 milioni di euro da destinarsi alle piccole e medie imprese e alle reti di imprese e professionisti di Basilicata, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.

L’obiettivo dell’iniziativa è favorire, promuovere e sostenere in ognuna delle regioni citate gli investimenti innovativi finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale, nonché la transizione verso l’economia circolare delle attività d’impresa.

Le domande

Le domande potranno essere compilate dalle ore 10:00 del 13 aprile 2021, mentre l’invio della richiesta potrà avvenire dalle ore 10:00 del 27 aprile.

Nei giorni scorsi, inoltre, sono stati definiti tramite decreto i termini di apertura del secondo dei due sportelli previsti per la presentazione delle domande di partecipazione al nuovo bando.

In linea generale, come spiegato da una pagina del sito web del ministero, la misura sostiene gli investimenti innovativi che siano in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità dell’impresa, principalmente in ambito manifatturiero, mediante l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze.

Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato”, si legge nella nota, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75%.

Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:

  • per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35% e un finanziamento agevolato pari al 40%;
  • per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25% e un finanziamento agevolato pari al 50%.

Il finanziamento agevolato deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni.