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Trasferta a Washington per il CINI. Confronto Italia-USA su cybersecurity

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Il 6-7 e 8 aprile il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) guidato dal Prof. Roberto Baldoni, parteciperà al Cybersecurity Framework Workshop e a un incontro con esponenti della Casa Bianca e delle Agenzie Federali Statunitensi inclusa la National Security Agency (NSA).

Il Laboratorio Nazionale di Cyber Security – CINI parteciperà a due importanti eventi  previsti il 6-7 Aprile p.v. e l’8 Aprile p.v.

In occasione del primo evento, il 6 e 7 Aprile 2016 si terrà a Washington D.C. – presso la sede dell’Agenzia Federale Americana U.S. NIST, il Cybersecurity Framework Workshop per l’inizio del processo di revisione del Framework NIST per la cyber security. In quella sede il Laboratorio Nazionale presenterà ai colleghi di ogni parte del mondo il “Framework Nazionale per la Cyber Security”.

L’8 Aprile 2016, invece, il Laboratorio Nazionale incontrerà, sempre a Washington D.C. , esponenti della Casa Bianca e delle Agenzie Federali Statunitensi inclusa la National Security Agency (NSA).

RobertoBaldoni,Direttore del Laboratorio Nazionale di CyberSecurity del CINI “Dagliattacchi alle infrastrutture critiche fino al furto di dati sensibili nelle piccole-­‐medie imprese, l’Italia deve aumentare la propria velocità nel predisporre le proprie difese cibernetiche dal pubblico al privato fino alle filiere strategiche nazionali.

Il framework nazionale rappresenta un punto di riferimento per la comunità cyber nazionale permettendo alle organizzazioni governative ed ai regolatori di settore di emanare norme nel settore cyber in modo coerente. Alle grandi imprese permette di impostare un modello evoluto di gestione del rischio cyber.

Alle piccole di difendere il loro patrimonio dati e di non diventare un pericolo per le grandi.Il Workshop di Washington permetterà di raggiungere un allineamento tra il nostro framework e le migliori pratiche internazionali e di produrne la versione 2.0. Il framework nazionale è infatti un documento vivo e come tale richiede aggiornamento costante al cambiare della minaccia e della tecnologia.”