COMMEDIA

Torno indietro e cambio vita

a cura di cinematografo.it |

2015 – Italia

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La vita di Marco sembra una favola. È sposato con una donna bellissima, ha un figlio affettuoso e un ottimo lavoro. Una storia perfetta! L’incantesimo si spezza quando Giulia, con la quale sta insieme da venticinque anni, sin dai tempi del liceo, gli confessa di avere una relazione e di volere il divorzio. Per Marco è come se il mondo gli fosse crollato addosso. È costretto ad andare via di casa e a rivedere la sua vita privata e professionale.

Quando un matrimonio “felice” finisce, solo il conforto di un caro amico può aiutare. È qui che entra in scena Claudio, compagno d’infanzia, single e insoddisfatto perché non può allontanarsi dalla madre alcolista. Marco, disperato e rassegnato, gli confida di voler tornare indietro per cambiare diversi avvenimenti della sua vita. Implora il cielo e miracolosamente è il 1990, e i due amici hanno diciassette anni. Di nuovo tra i banchi di scuola, sono costretti a fare i conti con i “problemi” degli adolescenti: le interrogazioni, gli orari da rispettare, la paghetta del fine settimana e i primi amori. In questo salto temporale all’indietro c’è anche Giulia e Marco vive nuovamente il fatidico incontro con la ragazza. Ma ora che ha la possibilità di riscrivere il suo passato e il suo presente, sarà in grado di cambiare le cose o Giulia è destinata a essere la donna della sua vita?

Con questo sono cinquantacinque i film di Carlo Vanzina usciti nelle sale cinematografiche.  Oltre a questi ci sono anche molte serie per la televisione, ma il primo film in assoluto è Luna di miele in tre datato 1976 con protagonista Renato Pozzetto.

Torno indietro e cambio vita implica un attraversamento degli spazi temporali, una scelta che i Vanzina (accanto a Carlo c’è sempre in sede di scrittura il fratello Enrico) hanno già adottato in precedenti occasioni quali Il cielo in una stanza e in A spasso nel tempo. L’idea di partenza è quella di un uomo di oggi, Marco, realizzato nella famiglia e nella professione, al quale all’improvviso la moglie Giulia rivela di volersi separare perché ha una relazione con un altro uomo. In quel momento Marco ha un moto di rabbia, vorrebbe tornare indietro per non ripetere più gli errori che lo hanno condotto a quella situazione. Per uno strano caso succede proprio così e si trova catapultato agli anni della spensieratezza. Da quel momento prende il via una storia trasversale, dove si parla di quarantenni che tornano a scuola, dove c’è il mondo degli anni 90 descritto in modo divertente e dove scorre una storia romantica forte.

Marco è interpretato da Raul Bova. L’attore, parlando del suo personaggio, si è soffermato sul rapporto d’amicizia che lo lega a Claudio (Ricky Memphis) e sul piacevole ritorno tra i banchi di scuola. “Le situazioni sono tutte molto divertenti, io e Ricky – ha commentato – ci ritroviamo catapultati negli anni del liceo e incontriamo di nuovo professori, compagni e bidelli ma con il senno e la consapevolezza di poi; Ricky ad esempio rivedrà un tizio che quando lui era ragazzino lo aveva menato e questa volta lui troverà il coraggio di rispondere alle provocazioni e di reagire. Per quello che riguarda me, invece, io tento continuamente e con ogni mezzo di sfuggire le occasioni per incontrare quella che sarebbe diventata un giorno mia moglie ed evitare l’evolversi di una situazione destinata a crearmi dolore in futuro, ma il destino sarà più forte della mia”.

Quello che emerge alla fine di Torno indietro e cambio vita non è una commedia di costume nel senso che più ci si aspetta, ma un intreccio abbastanza inconsueto tra sentimenti, romanticismo e umorismo. Nel cast figurano alcuni nomi di rilievo del panorama nazionale. Accanto a Bova e Memphis vi sono due presenze femminili di grande bravura, Giulia Michelini (Giulia), volto noto del piccolo schermo come Rosy Abate in Squadra antimafia, e Paola Minaccioni (la mamma di Claudio), che collabora spesso con il regista Ferzan Ozpetek. Per finire con l’impeccabile Max Tortora, che rinvia nei gesti e nei toni al ricordo di Alberto Sordi.

Regia: Carlo Vanzina

Attori: Raoul Bova (Marco Damiani), Giulia Michelini (Giulia Borghini), Ricky Memphis (Claudio Palmerini), Max Tortora (Aldo Damiani, padre di Marco), Paola Minaccioni (Giuditta, madre di Claudio)

Soggetto: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina

Sceneggiatura: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina

Fotografia: Tani Canevari

Musiche: Giuliano Taviani, Carmelo Travia

Montaggio: Luca Montanari

Scenografia: Massimiliano Sturiale

Costumi: Nicoletta Ercole

Durata: 95’

Genere: Commedia

Data di uscita in sala: 18 giugno 2015

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