Le nomine

Pietro Labiola è il nuovo CEO di TIM Brasil

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Il cda di TIM Participações S.A ha nominato Pietro Labriola (già COO) nuovo CEO di Tim Brasil e Nicandro Durante nuovo Presidente. Succedono rispettivamente a João Cox e Sami Foguel.

Il Consiglio di Amministrazione di TIM Participações S.A. (TIM Brasil), riunitosi ieri, ha nominato Nicandro Durante Presidente e Pietro Labriola CEO della società. Per entrambi è scattato subito il nuovo ruolo.

Pietro Labriola è entrato nel Gruppo Telecom Italia 17 anni fa ed è stato, dal 2015 al 2018,  Chief Operating Officer di TIM Brasil. Già membro del Consiglio di Amministrazione di TIM Participaçoes dallo scorso febbraio, Labriola proseguirà nel suo nuovo ruolo di CEO a portare avanti il Piano Strategico di TIM Brasil.

Pietro Labriola si è laureto in Economia e Commercio presso l’Università degli Sudi di Bari ed ha conseguito un Master in Innovation e Technology Management.

Nicandro Durante ha 40 anni di esperienza nel settore industriale ed ha ricoperto numerose posizioni  manageriali alla British American Tobacco, fino a ricoprirne la carica di CEO nel 2011. Nato in Brasile, ha anche la cittadinanza italiana e si è laureato in Business Administration presso la Pontifical Catholic University di São Paolo.

TIM aderisce al Cybersecurity Tech Accord

Oggi, invece, Tim ha comunicato l’adesione al Cybersecurity Tech Accord, iniziativa che, promuovendo la collaborazione tra player tecnologici in tutto il mondo, punta a incrementare la sicurezza degli utenti e delle reti.

Attraverso il coinvolgimento di operatori di TLC e ICT, sviluppatori di hardware e software e OTT, l’accordo mira a creare un vero e proprio ecosistema di risorse e competenze tecnologiche al fine di sviluppare sistemi di protezione in grado di fronteggiare le minacce informatiche di oggi e di domani in scenari sempre più complessi, dinamici e interdipendenti.

Il Cybersecurity Tech Accord prevede, inoltre, la condivisione tra i partner di informazioni utili a contrastare i crimini informatici anche attraverso l’adozione di nuovi paradigmi e di nuove regole nelle relazioni tra aziende, Paesi e, in generale, tra pubblico e privato.