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TikTok in USA diventa americano e l’algoritmo sarà riaddestrato

Il presidente Donald Trump ha siglato un ordine esecutivo che consente l’operatività di TikTok negli Stati Uniti in modo tale da rispondere alle preoccupazioni sulla sicurezza nazionale che ne avevano messo in forse la continuità.

L’ordine di Trump consentirà ad un pool di investitori americani di acquisire la app dalla casa cinese ByteDance. L’accordo non è ancora stato finalizzato e richiede anche l’approvazione di Pechino.

Chi sono i nuovi investitori?

TikTok USA sarà controllata da un consorzio guidato da Oracle, dal fondo di investimento Silver Lake e dal conglomerato emiratino MGX, che insieme deterranno circa il 45% del capitale della nuova entità. La società madre cinese ByteDance manterrà il 19,9% delle azioni, mentre il restante 35% andrà agli attuali investitori e ai nuovi azionisti, secondo le informazioni riportate da CNBC.

Xi Jinping ha dato l’assenso?

I dettagli dell’accordo restano ancora sconosciuti, ma Trump ha detto alla Casa Bianca alla cerimonia della firma che il leader cinese Xi Jinping è d’accordo.

Il Vice Presidente JD Vance ha detto che “ci sono alcune resistenze da parte cinese, ma la cosa più importante che volevamo era mantenere TikTok operativo, ma nello stesso tempo volevamo anche essere certi che i dati e la privacy degli Americani fossero protetti come previsto dalla legge”.

L’ambasciata cinese a Washington tuttavia non ha voluto commentare né confermare all’Associated Press il via libera di Pechino.

L’altolà a TikTok da parte di Biden

A suo tempo, il Presidente Joe Biden aveva firmato una legge approvata dal Congresso l’anno scorso per il bando di TikTok dagli Usa, a meno che gli asset americani di ByteDance non fossero stati ceduti ad un’azienda americana entro l’inizio dell’anno.

Trump ha preso tempo per trovare un accordo

Trump dal canto suo a firmato diversi ordini per consentire a TikTok di restare operativo negli Usa mentre la sua amministrazione cercava di raggiungere un accordo di vendita della compagnia cinese.

L’ordine esecutivo appena firmato da Trump in sé è una dichiarazione del presidente che l’accordo proposto soddisfa le preoccupazioni di sicurezza stabilite dalla legge. E concede a tutte le parti negoziali un ulteriore termine di 120 giorni per finalizzarlo.

I giovani, in particolare, “volevano davvero che ciò accadesse“, ha detto Trump.

La piattaforma cambierà?

Qualsiasi cambiamento significativo alla popolare piattaforma video potrebbe avere un impatto enorme sul modo in cui gli americani, in particolare giovani adulti e adolescenti, consumano informazioni online.

Circa il 43% degli adulti statunitensi sotto i 30 anni afferma di ricevere regolarmente notizie da TikTok, una percentuale più alta rispetto a qualsiasi altra app di social media, inclusi YouTube, Facebook e Instagram, secondo un rapporto del Pew Research Center pubblicato giovedì.

Algoritmo MAGA?

Alla domanda se avrebbe voluto che un algoritmo di TikTok di proprietà statunitense suggerisse più contenuti che promuovessero il suo movimento “Make America Great Again”, Trump ha risposto che lo avrebbe reso “100% MAGA” se ne avesse avuto la possibilità, ma intende che “ogni filosofia, ogni politica” venga “trattata correttamente”. Vance ha affermato che l’accordo garantisce che “gli investitori americani controlleranno effettivamente l’algoritmo” che determina i contenuti visualizzati sull’app di social media. Ha affermato che ulteriori informazioni sull’accordo saranno rivelate nelle prossime settimane.

Chi controllerà la nuova iniziativa TikTok?

Secondo i termini dell’accordo finora rivelati dalla Casa Bianca, l’app verrà scorporata in una nuova joint venture statunitense di proprietà di un consorzio di investitori americani, tra cui il gigante tecnologico Oracle e la società di investimenti Silver Lake Partners.

Il consiglio di amministrazione della nuova piattaforma sarà controllato da investitori statunitensi. ByteDance sarà rappresentata da una persona nel consiglio, che sarà però esclusa da qualsiasi questione relativa alla sicurezza. Tra i nuovi proprietari di TikTok ci sono molti i cui interessi commerciali o politici sono legati a Trump, tra cui il co-fondatore di Oracle Larry Ellison e Rupert Murdoch, il che solleva interrogativi sull’eventuale influenza politica esercitata sulla piattaforma.

Trump ha affermato che anche il fondatore di Dell, Michael Dell, sarà un investitore nella nuova impresa.

Gli utenti di TikTok potranno ora “ottenere le politiche editoriali delle persone che ora hanno il controllo dell’azienda”, ha detto David Greene, direttore per le libertà civili dell’Electronic Frontier Foundation. “Non sarà al 100% MAGA. La domanda è come verranno trattate le critiche nei suoi confronti e nei confronti delle persone che gli stanno a cuore”.

Cosa sappiamo sull’algoritmo che alimenta la piattaforma

L’algoritmo di raccomandazione che ha indirizzato milioni di utenti verso un flusso infinito di brevi video è stato al centro del dibattito sulla sicurezza di TikTok. La Cina in precedenza sosteneva che l’algoritmo dovesse rimanere sotto il controllo cinese per legge. Ma un regolamento statunitense approvato dal Congresso con il sostegno bipartisan stabiliva che qualsiasi disinvestimento da TikTok avrebbe comportato la rottura dei legami tra la piattaforma e ByteDance.

Funzionari americani avevano precedentemente avvertito che l’algoritmo – un complesso sistema di regole e calcoli che le piattaforme utilizzano per fornire contenuti al feed – è vulnerabile alla manipolazione da parte delle autorità cinesi, ma non è mai stata presentata alcuna prova da parte dei funzionari statunitensi che dimostri che la Cina abbia tentato di farlo.

L’algoritmo di TikTok sarà riaddestrato con dati Usa

L’ordine di Trump afferma che una copia con licenza dell’algoritmo di ByteDance – “riaddestrato” esclusivamente con dati statunitensi – alimenterà la nuova versione statunitense dell’app. La joint venture controllerà e monitorerà il codice e tutte le decisioni relative alla moderazione dei contenuti. I funzionari dell’amministrazione affermano che la riqualificazione annullerà qualsiasi rischio di interferenza e influenza cinese.

Non è chiaro se la versione statunitense di TikTok offrirà un’esperienza diversa da quella a cui sono abituati gli utenti nel resto del mondo. Qualsiasi modifica evidente apportata al servizio di una piattaforma di social media aumenta il rischio di alienarne il pubblico, ha detto Jasmine Enberg, analista della società di ricerca eMarketer.

Il precedente di Twitter, così può cambiare anche TikTok

In un ottimo esempio di come un cambio di controllo possa rimodellare una piattaforma di social media un tempo popolare, il miliardario Elon Musk ha scatenato una reazione quasi immediata dopo aver completato l’acquisizione di Twitter quasi tre anni fa.

Ma Musk ha apportato modifiche estremamente visibili, tra cui il cambio di nome in X, la riduzione della moderazione dei contenuti e l’aggiunta di funzionalità esclusive per gli abbonati a pagamento. I cambiamenti che si verificano gradualmente mentre dati diversi vengono immessi nella copia statunitense dell’algoritmo di TikTok potrebbero essere impercettibili alla maggior parte del pubblico.

I social media riguardano tanto la cultura quanto la tecnologia, e il modo in cui gli utenti accoglieranno la nuova proprietà e potenzialmente una nuova versione dell’app è ancora una questione aperta.

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