Svolta Netflix che apre al download dei contenuti. La società ha deciso di consentire ai suoi clienti di scaricare programmi e film sui loro device per vederli offline su smartphone e tablet IOS e Android, andando così incontro ad una richiesta montante da parte degli abbonati, che da tempo spingevano per ottenere una fruizione più semplice dei contenuti non soltanto in streaming.
Netflix ha fatto sapere che fra i primi contenuti disponibili anche offline ci saranno le serie “Orange Is the New Black”, “Narcos” e “The Crown”. Ma non solo.
Come si fa a scaricare le serie, i film e tutti gli altri contenuti di Netflix?
Occorre aggiornare l’app Netflix sul televisore, sullo smartphone o sul tablet, dipende da dove si fruisce del servizio. Poi appena si apre l’applicazione si visualizza il messaggio della novità: Download & Go, poi cliccando su avanti è possibile vedere tutti i contenuti disponibili offiline in Italia. Infine basta selezionare l’anteprima della serie o del film e cliccare sull’icona del download: in questo modo Dexter, Narcos, Better call Saul e tanti altri contenuti possono essere visti offline su qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo. Molto comodo.
In questa prima fase, soltanto una parte della programmazione potrà supportare il download, che sarà progressivamente esteso a tutta l’offerta. La nuova modalità è disponibile per tutti i clienti globali.
Anche se Netflix ha siglato alcuni accordi con delle linee aeree per fornire l’accesso in streaming in volo, la nuova modalità di fruizione offline significa che i clienti potranno costruire i loro profili personali offline e portare con sé i film scaricati per guardarli anche in assenza di accesso a internet.
Insomma, la svolta di Netflix è dirompente tanto più che in passato i manager della società avevano detto a più riprese che non sarebbe mai accaduta. Posizione che ha cominciato ad ammorbidirsi in aprile, quando il Ceo Reed Hastings ha detto che avrebbe mantenuto la mente aperta su questo punto. Per cedere alla fine, anche perché in alcuni paesi la connessione in diverse aree è limitata.
Infine, c’è da dire che la concorrenza – ad esempio Amazon Prime Video e Sky Q – già proponeva questa modalità di fruizione.
