L'alleanza

Svolta business di Apple: accordo con Ibm per imporsi nelle aziende

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Dal mercato consumer a quello corporate: iPhone si allea con Ibm e per la prima volta punta sul mercato aziendale con una nuova gamma di app specifiche disegnate per un centinaio di mercati verticali.

Accordo strategico fra Apple e IBM nel mercato della mobility aziendale, che suggella l’ingresso in grande stile di iPhone e iPad nel mondo enterprise. La partnership prevede la fornitura in esclusiva da parte di Ibm di una nuova gamma di business app con funzioni specifiche di sicurezza, analytics e big data per la gestione di iPhone e iPad in chiave di business.

Secondo il Financial Times, che riporta le parole dell’analista Richard Doherty di Envisioneering, a soffrire maggiormente le conseguenze negative di questa nuova alleanza sarà Microsoft, che punta sul mercato dei device aziendali per la diffusione del sistema operativo Windows 8 sui touchscreen del segmento corporate. “L’ecosistema di Windows doveva diventare standard nel mondo del business”, ha detto l’analista, aggiungendo che l’accordo fra Apple e Ibm rimette tutto in discussione.

Secondo Frank Gillett, analista di Forrester Research, si tratta di “un accordo storico – ha detto – Apple è stata trascinata nel mercato eneterprise da tutti coloro che vogliono disporre sul posto di lavoro delle stesse funzioni di cui godono a livello personale. Finora Apple aveva resistito dall’entrare nel mercato aziendale per timore di perdere il suo focus legato alla user experience del cliente finale”.

Di fatto, l’accordo fra le due tech company Usa, un tempo rivali sul terreno dei pc, segna una sorta di “blackberryzzazione” di iPhone e iPad, che per così dire a furor di popolo, accolgono dopo diverse resistenze un nuovo set di funzioni aziendali in passato schivate per timore di perdere l’identità di brand di nicchia. Un’evoluzione legata a doppio filo alla capillare diffusione del Byod (Bring your own device), che vede la gran parte di chi lavora desideroso di poter portare usare al lavoro il loro smartphone e tablet personale. Non a caso, dopo l’annuncio della partnership il titolo Blackberry ha ceduto il 4% in borsa.

La partnership fra Apple e Ibm, che ha lo scopo dichiarato di trasformare iPhone e iPad da device personali in strumenti di lavoro a prova di security aziendale, è basto su quattro capisaldi: una nuova gamma composta da più di 100 app verticali disegnate per servizi enterprise di altrettanti settori, sviluppati in esclusiva per iPhone e iPad; servizi cloud di Ibm ottimizzati per iOS, che comprendono la gestione del device, sicurezza, analytics e integrazione mobile; un nuovo servizio AppleCare, con offerte pacchettizzate da parte di Ibm per l’attivazione, la fornitura e la gestione dei  del device.

Nel quadro dell’accordo, Ibm potrà commercializzare iPhone e iPad con i servizi aziendali preinstallati ai clienti business globali.