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Startup, pubblicato il decreto attuativo ‘Voucher 3i – investire in innovazione’

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Le imprese che possono beneficiare del voucher 3I sono le start-up innovative per la valorizzazione del proprio processo di innovazione.

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

In data 03/12/2019 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo relativo alla misura “Voucher 3I – Investire In Innovazione” che ha l’obiettivo di sostenere le start up innovative nel percorso di brevettabilità e di valorizzazione dei loro investimenti tecnologici e digitali.

Soggetti beneficiari

Le imprese che possono beneficiare del voucher 3I sono le start-up innovative per la valorizzazione del proprio processo di innovazione.

Tipologia di interventi ammissibili

Tramite il voucher 3I è possibile acquisire i seguenti possibili servizi:

    a) servizi di consulenza relativi all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;

    b) servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi;

    c) servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Ciascuna impresa può richiedere la concessione del voucher 3I anche disgiuntamente, fermo restando che, per la richiesta del voucher l’impresa deve essere in possesso della domanda di brevetto nazionale.

L’impresa procede al pagamento dei servizi fruiti utilizzando il voucher 3I in suo possesso, consegnandolo al soggetto fornitore del servizio richiesto.

I servizi di per l’acquisizione dei quali è possibile utilizzare il voucher 3I, possono essere forniti esclusivamente dai consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo del Voucher 3I è concesso nelle seguenti misure:

  • 2.000 euro + IVA per i servizi di consulenza relativi alle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione;
  • 4.000 euro + IVA per i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’UIBM;
  • 6.000 euro + IVA per i servizi di consulenza relativi al deposito all’estero della domanda nazionale di brevetto.

Scadenza e modalità di accesso

I termini per l’apertura della presentazione delle domande saranno stabiliti con circolare del direttore generale per la lotta alla contraffazione – Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero dello sviluppo economico.