i risultati

Starace (Enel): “Proseguiamo gli investimenti nelle rinnovabili e nelle reti per accelerare la transizione energetica”

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Presentati dal Gruppo Enel i risultati dei primi nove mesi del 2022. Confermati ulteriori investimenti nelle rinnovabili e nelle reti per accelerare la transizione e l’indipendenza energetica.

DOCUMENTO RISULTATI PRIMI NOVE MESI 2022

Il Consiglio di Amministrazione di Enel, presieduto da Michele Crisostomo, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022, nonché il prospetto contabile del Gruppo riferito alla medesima data e la relazione, da cui risulta che la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Società consente la distribuzione di un acconto sul dividendo per l’esercizio 2022 pari a 0,20 euro per azione, che verrà messo in pagamento a decorrere dal 25 gennaio 2023.

I risultati dei primi nove mesi del 2022 dimostrano la resilienza del Gruppo Enel, che, grazie alla robustezza del proprio modello di business integrato e alla sua diversificazione geografica, conferma la previsione di EBITDA ordinario per il 2022 nonostante l’avverso contesto geopolitico, energetico ed economico,” ha commentato Francesco Starace, CEO del Gruppo Enel.

Proseguiamo i nostri investimenti nelle rinnovabili e nelle reti per accelerare la transizione verso fonti di energia sempre più sostenibili e favorire l’indipendenza energetica nei Paesi in cui operiamo – ha proseguito Starace – contribuendo a ridurre la volatilità dei prezzi a tutela dei clienti finali. La positiva evoluzione della performance operativa, la nostra solidità finanziaria e il piano di semplificazione societaria in atto ci consentono di guardare con ottimismo agli obiettivi futuri, anche in previsione del perdurare di un quadro generale complesso. Sulla base di queste premesse, confermiamo la nostra politica di remunerazione degli azionisti per il 2022, che prevede un dividendo complessivo di 0,40 euro per azione, con un acconto in crescita del 5,3% rispetto a quello distribuito lo scorso gennaio”.

Gli investimenti ammontano a 9.309 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022, in aumento di 1.408 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2021 (+17,8%). In particolare, nei primi nove mesi del 2022 si registra l’incremento degli investimenti: di Enel Green Power, soprattutto in Italia, Stati Uniti, Canada, Spagna, Cile, Perù e Australia; di Enel Grids, soprattutto in Italia, Brasile, Argentina e Spagna, per il miglioramento della qualità della rete.

La potenza efficiente installata netta totale del Gruppo nei primi nove mesi del 2022 è pari a 87,9 GW, in aumento di 0,8 GW rispetto al 31 dicembre 2021, principalmente a seguito dell’installazione di nuova capacità solare (+1,3 GW), eolica (+0,5 GW) e all’acquisizione di nuovi impianti idroelettrici in Italia (+0,5 GW).

La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, includendo anche i volumi da capacità gestita, è stata ampiamente superiore rispetto a quella termoelettrica, raggiungendo i 91,9 TWh (88,2 TWh nell’analogo periodo del 2021, +4,2%), a fronte di una produzione da fonte termoelettrica pari a 70,3 TWh (63,5 TWh nell’analogo periodo del 2021, +10,8%).

La produzione a zero emissioni ha raggiunto il 60% della generazione totale del Gruppo Enel.