Key4biz

Stampa 3D, verso Expo 2020 con la casa digitale sostenibile ‘made in Italy’

L’italiana WASP ha annunciato, a partire dal 2019, l’avvio di “3D Printing for Sustainable Living”, un progetto focalizzato sullo sviluppo di processi costruttivi attraverso la stampa 3D e la fabbricazione digitale verso un nuovo modo di concepire l’edilizia.

Come già annunciato durante la conferenza “A Call to save the World”, WASP si appella alla collaborazione con partner provenienti da ogni settore, dalla progettazione architettonica alla ricerca universitaria, dall’assistenza umanitaria ai ministeri nazionali, in grado di condividere appieno il progetto. Viene a tal riguardo proposto un programma strategico di attività costruttive, espressamente concepite per la stampa 3D in sito e sviluppate attraverso l’impiego di materie prime locali.

Gaia, il primo modulo architettonico stampato in 3D attraverso l’innovativa tecnologia Crane WASP e presentato nell’ottobre 2018, è parte integrante di tale progetto e rappresenta un caso studio, fondamentale per comprendere le potenzialità offerte dall’“additive manufacturing” nel settore delle costruzioni.

La costruzione in oggetto rappresenta un modello ecosostenibile avanzato, soprattutto alla luce delle prestazioni che la muratura garantisce in termini di comfort interno e alla luce della sostanziale riduzione dei costi indotta dall’utilizzo di terra cruda e scarti della filiera agricola.

WASP, consapevole delle future opportunità nell’ambito costruttivo della bioedilizia, si candida a rappresentare un concreto promotore di politiche nel mercato della casa, grazie alla disponibilità tecnologica offerta e alla rete consolidata di collaboratori in grado di condividere ed avanzare il progetto. A tal riguardo, l’azienda, disponibile ad interpretare la propria visione compatibilmente con le istanze di ogni ente richiedente, intende avviare la costruzione di un eco-quartiere, in grado di concretizzare gli obiettivi del progetto “3D Printing for Sustainable Living” e mettere in atto strategie costruttive replicabili in qualsiasi circostanza territoriale.

3D Printing for Sustainable Living” si basa sulle seguenti principali macroaree:

Valorizzazione delle risorse umane e materiali del territorio

Sostenibilità del processo costruttivo a minimo impatto ambientale

Riciclo di materiali

Digitalizzazione del cantiere

Costruzione multi-funzionale

Progettazione digitale

Exit mobile version