Il messaggio

Spot&Social, quando la comunicazione è anche solidarietà

di Alberto Contri |

Gli spot di Oral B e Pfizer, due esempi di comunicazione in grado di diffondere concetti di solidarietà, ispirare comportamenti positivi, riscoprire il calore degli affetti familiari.

Come stiamo rilevando già da un po’, ci sono sempre più aziende che affidano la propria reputazione – e persino la promozione dei prodotti – ad una comunicazione in grado di diffondere concetti di solidarietà, ispirare comportamenti positivi, riscoprire il calore degli affetti familiari.

La Rubrica Spot&Social è curata da Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.
In occasione della festa del papà 2014, Oral B ha diffuso un commovente videoclip che richiama al significato più profondo di un sorriso tra padri e figli, che va ben al di là di un fatto di cosmesi o di igiene orale. “In occasione di questa festa, dai al papà il potere di sorridere”…con tutto quello che può significare ed intendere.

Assai sorprendente, anche dal punto di vista della realizzazione creativa, il videoclip proposto da una importante azienda farmaceutica come la Pfizer.

Per un po’ la storia ci fa immaginare di trovarci di fronte ad uno di quei furtivi writers notturni che spesso imbrattano invece che abbellire i muri delle città.

Pian piano ci rendiamo conto che non è così, e scopriamo che il ragazzo ha dipinto il muro della casa di fronte alla finestra di periferia della sorellina gravemente malata, con motivi floreali e una enorme scritta “Be brave”, sii coraggiosa.

Il pay-off finale ricorda che ogni tanto ci vuole qualcosa di più di un farmaco.

Niente male per una industria farmaceutica, che con questo tipo di comunicazione sfugge all’ovvietà di spiegare l’efficacia dei propri farmaci – dandola per scontata – dimostrando una commovente vicinanza di tipo affettivo ai malati, che oltre alle medicine, necessitano anche di gesti d’amore, di sollecitudine e anche di divertimento.