“Se andiamo avanti così, tutta l’Italia sarà alluvionata”, recitava l’head line della campagna stampa di Pubblicità Progresso del 1977 che intendeva sollecitare le istituzioni a occuparsi del dissesto idrogeologico. Lo spot invitava inoltre i cittadini a far pressione sugli amministratori locali perché si occupassero del territorio.
La Rubrica Spot&Social è curata da Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.A guardare quelle immagini, commentate con tono accorato da Giorgio Albertazzi, pare proprio di vedere l’alluvione di Chiavari di qualche settimana fa.
Eppure sono passati quarant’anni.
Inutilità della comunicazione sociale o piuttosto grave ignavia dei pubblici amministratori che, come si legge dalle recentissime cronache, paiono per lo più occupati a lucrare tangenti sui servizi alla cittadinanza?
Ma i comunicatori sociali non si perdono d’animo, e le pensano proprio tutte per richiamare l’attenzione su un tema sempre più all’ordine del giorno. Merita per questa di essere riguardata una bella campagna di MTV, che fa appello all’ironia per farci riflettere sul fatto che “Se non ti occupi del mondo, prima o poi il mondo si occuperà di te”.
Oltre al messaggio principale, lo spot contiene un’osservazione sui comportamenti dei nostri ragazzi: non potendo più chattare a causa della stanza interamente allagata, la fanciulla annuncia alla sua interlocutrice sul cellulare che, non potendo più parlare, le invierà un sms. E lo farà sorridendo, come se non fosse completamente sommersa dall’acqua.
Beata gioventù…