Pubblicità interattiva

Spot&Social. Il cartellone pubblicitario che ‘tossisce’ quando passa un fumatore

di Alberto Contri |

Si chiama "The coughing billboard", la trovata geniale da parte di una farmacia svedese per sensibilizzare la lotta contro il tabacco.

La rubrica Spot&Social ha lo scopo di illustrare ogni settimana una o più campagne pubblicitarie di particolare interesse sociale. Rubrica a cura di Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità ProgressoPer consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

Le affissioni pubblicitarie hanno avuto nel corso degli ultimi anni un’evoluzione notevole,  come si evince analizzando alcuni case study di non moltissimi anni fa. La nascita e la successiva integrazione di nuove tecnologie hanno reso i cartelloni pubblicitari interattivi e coinvolgenti nei confronti del contesto in qui vengono collocati.

Il messaggio che viene messo di fronte agli occhi degli spettatori genera un coinvolgimento personale a seconda del contesto in cui si trova. Vi è comunque una certezza: la creatività applicata alla tecnologia può davvero fare la differenza.
A tal proposito, sono stati moltissimi i brand a servirsi di famose e agenzie di comunicazione che hanno dimostrato la propria originalità nel trasmettere un messaggio “coinvolgente”. E dunque, se l’obiettivo delle aziende più famose, le cosiddette major, è quello di portare alla fidelizzazione del consumatore per un determinato prodotto, quale modo migliore se non attraverso il ruolo attivo da parte dello spettatore?
È dunque evidente che questo genere di pubblicità, oltre ad essere ormai di uso comune, sia riuscito ad affermare un aspetto social tale da essere utilizzato anche a scopi sociali: è degli ultimi giorni la notizia della campagna finalizzata a combattere la dipendenza dal tabacco realizzata da una farmacia svedese la cui idea riesce a colpire nel segno.

https://www.youtube.com/watch?v=_Uj-MMAys4M

Un cartellone intelligente che percepisce il fumo di sigaretta e reagisce tossendo: la nuova campagna antifumo della farmacia Apotek Hjartat ha l’obiettivo di sensibilizzare i fumatori. Grazie a dei sensori, infatti, l’uomo ritratto nel dispositivo comincia a tossire in maniera quasi reale. L’idea è quella di disincentivare i fumatori e a tal fine il video ripropone alcuni momenti durante i quali il cartellone ha cominciato a tossire costringendo i fumatori ad allontanarsi dallo stesso.
Idea pubblicitaria sicuramente geniale, un coinvolgimento che si trasforma anche in riflessione, ma che può generare una domanda: la Apotek Hjartat ha investito su questa pubblicità col solo intento di indurre i cittadini a smettere di fumare o per ottenere un notevole tornaconto per la propria immagine? forse, entrambe le cose!