Energia verde

Sos Energia. Italia al top nel solare: ecco come sfruttarlo da casa

di Mirko Zago |

L’energia solare in Italia va per la maggiore. Stando agli ultimi dati ci spetta il primato per produzione energetica proveniente da pannelli fotovoltaici. A sorpresa dei più.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Oggi l’Italia festeggia un grande traguardo. Siamo il Paese al mondo che produce la più alta quota di energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici. E questo beneficio può essere sfruttato da tutti.

Grazie al mercato libero infatti chiunque può scegliere di rifornirsi di energia da fonti rinnovabili tra cui anche il sole. Da una comparazione con SosTariffe.it infatti emergono numerose opportunità di sottoscrizione di offerte per l’energia verde e i prezzi sono molto competitivi.

Ritornando alla classifica e ai meriti, possiamo esultare considerando che l’8% della nostra elettricità proviene dal Sole. Siamo riusciti ad essere in testa rispetto alla Germania, che ci supera però per numero di pannelli installati. In questo caso il Belpaese può vantare una esposizione migliore. Se riuscissimo ad installare quindi lo stesso numero di pannelli potremmo godere di una percentuale di molto superiore. Ci si arriverà col tempo.

 

Laiuto allenergia pulita

Se i prezzi sono molto appetibili è anche vero che l’energia verde ha ancora bisogno di sostegno esterno.

Questo significa che per mantenere i prezzi attuali sono necessari ben 14 miliardi di incentivi. Per poter farne a meno si dovrà attendere il 2040, anno in cui il 70% dell’energia pulita e proveniente dal sole potrà essere immessa sul mercato senza sostegni. Questi dati provengono dallo Iea, International Energy Agency (vicina all’Ocse) che ogni anno edita il rapporto World Energy Outlook.

Proprio un’italiana, Laura Cozzi, che lavora per lo Iea come esperta in materia conferma la situazione italiana promettente: L’Italia ha già un mix di combustibili che la pone mediamente in linea con gli obiettivi Ue sulle emissioni di CO2. Ha già spinto molto sul gas natura le e sulle energie rinnovabili anche se questo non significa che non possa fare di più. Paradossalmente qualche difficoltà potrebbe sorgere per i prezzi molto bassi del gas, soprattutto negli anni a venire.

Potrebbe essere necessaria qualche altra passerella per aiutare le energie rinnovabili.

Sul rischio di abbassamento del prezzo del petrolio e il possibile aumento dell’utilizzo, Cozzi commenta: Il petrolio continuerà a crescere. E noi, a differenza di altri, non prevediamo nel breve termine un picco della domanda. Sarà così solo nei trasporti leggeri, ma i consumi nell’aviazione, nella petrolchimica e nel trasporto merci più che compenseranno quell’andamento.

Chi certifica lenergia pulita?

L’energia prodotta dal sole (e altre fonti rinnovabili) viene prodotta da impianti che devono rispettare determinate caratteristiche di sostenibilità ambientale. Questa garanzia viene fornita dalle cosiddette Garanzie d’Origine GO. Sono nate nel 2009 e offrono la tracciabilità della produzione dell’energia e sostengono la promozione e lo sviluppo di un mercato su base volontaria. Per il cliente questo si traduce nella garanzia che l’energia acquistata e consumata viene prodotta da impianti alimentati da una fonte rinnovabile (che deve essere definita in un determinato periodo di tempo).

Visto che l’energia di questo tipo non ha costi maggiori per l’utente è consigliabile a tutti fare il passo verso questa direzione ambientalista.

Cambiare operatore energetico non comporta alcuna spesa aggiuntiva né un cambio di contatore. Rispetto al mercato di maggior tutela i prezzi sono quasi sempre più convenienti, permettendo di abbattere la spesa energetica e avere un occhio di riguardo per il nostro ambiente.