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Sos Energia. Come evitare di ricevere bollette ‘pazze’

di Davide Raia |

Ecco alcuni consigli da seguire per non dover fare i conti con bollette “pazze”.

Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.

Le bollette dell’energia elettrica e del gas per la casa possono, in alcuni casi, raggiungere valori anche molto elevati. Spesso, infatti, a causa di disattenzioni, comportamenti errati o non curanza i consumi salgono alle stelle e le bollette iniziano a gonfiarsi. Con un po’ di attenzione e qualche accortezza è però possibile scongiurare il rischio di dover fare i conti con bollette elevate. Ecco alcuni consigli da seguire per non dover fare i conti con bollette “pazze”.

Scegliere la tariffa più adatta alle proprie esigenze

Il mercato dell’energia offre una lunga serie di opzioni tra cui individuare la tariffa più adatta alla propria casa. Disinteressarsi di questo aspetto può comportare un aumento, ben oltre i limiti che ci aspettiamo, degli importi delle bollette. Ad esempio, per quanto riguarda l’energia elettrica la scelta tra una tariffa monoraria ed una bioraria rappresenta un fattore fondamentale per il contenimento dei costi.

Se i nostri consumi energetici si concentrano esclusivamente nei week end e nelle ore serali risulterà conveniente puntare su di una tariffa bioraria mentre se i consumi sono omogenei per tutta la settimana la soluzione migliore sarà optare per una tariffa monoraria. Consultando il comparatore di SosTariffe.it per offerte energia elettrica è possibile avere una panoramica completa delle tariffe più convenienti, monorarie e biorarie, da attivare per la propria casa in modo da poter risparmiare senza dover rinunciare a nulla.

Utilizzare gli elettrodomestici in modo corretto

Una diretta conseguenza della scelta della tariffa più adatta per le proprie esigenze è rappresentata dall’utilizzo corretto degli elettrodomestici. Se abbiamo una tariffa bioraria, ad esempio, sarà opportuno utilizzare gli elettrodomestici che consumano più energia come la lavatrice e la lavastoviglie di sera o nei week end.

Un altro fattore da tenere in considerazione è l’efficienza energetica. Gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica consumano molta meno energia elettrica rispetto ai modelli meno efficienti. Quando si acquista un elettrodomestico, ad esempio un frigorifero che resta accesso 24 ore su 24, uno dei fattori più importanti da valutare per evitare bollette “pazze” è proprio l’efficienza energetica.

Verificare i consumi reali

Sia per quanto riguarda l’energia elettrica che il gas naturale, per evitare bollette “pazze” è sempre opportuno valutare i consumi reali della nostra casa ed effettuare l’autolettura utilizzando i metodi messi a disposizione dal nostro operatore. In moltissimi casi, infatti, i consumi stimati dall’operatore sono molto superiori rispetto ai consumi reali registrati dai contatori di casa. Effettuare l’autolettura contribuirà a rendere la bolletta meno gonfia.

Tenere sotto controllo i pagamenti e la ricezione delle bollette

Un altro aspetto da tenere ben presente per evitare l’accumularsi di pagamenti di bollette è rappresentato dal tenere sempre sotto controllo i tempi di pagamento e le scadenze ed accertarsi di aver ricevuto la bolletta. Si tratta di piccole cose ma un errore o una distrazione che possono farci dimenticare un pagamento possono capitare.

Controllare con attenzione le bollette

Le bollette di luce e gas non riportano esclusivamente l’importo da pagare ma offrono diverse informazioni sulla propria fornitura. Spendere qualche minuto per analizzarle con attenzione, ad esempio per valutare in che modo sono distribuiti i consumi di energia elettrica lungo l’arco della settimana, è una buona soluzione per capire i propri consumi ed, eventualmente, evidenziare la presenza di errori di qualsiasi tipo da segnalare al proprio operatore.