il summit

Social Media Summit, 36 influencer internazionali a Sharm el-Sheikh per discutere del rilancio del turismo

di Nataliya Yavorska, Digital consultant |

Un grande successo quello del Social Media Summit, un’iniziativa organizzata da Luxio Holdings, azienda inglese specializzata nel marketing e business strategico, tenutasi dal 21 al 27 maggio a Sharm el-Sheikh, in Egitto, grazie alla collaborazione del Governatorato del Sinai del Sud.

Un grande successo quello del Social Media Summit, un’iniziativa organizzata da Luxio Holdings, azienda inglese specializzata nel marketing e business strategico, tenutasi dal 21 al 27 maggio a Sharm el-Sheikh, in Egitto, grazie alla collaborazione del Governatorato del Sinai del Sud.

Hanno partecipato 36 professionisti, quali influencer, blogger e digital marketer, provenienti da diversi paesi del mondo tra cui Italia, Ucraina, Russia, USA, Germania, Paesi Bassi, Grecia, Emirati Arabi, Indonesia, Portogallo, Giordania, Romania, Colombia e Regno Unito per discutere della promozione del turismo nell’epoca post-Covid e trascorrere una settimana ricca di eventi ed esperienze uniche nella meravigliosa terra del Mar Rosso, condividendo il tutto con i  propri follower tramite i diversi canali social.

Il soggiorno è iniziato il sabato con una visita al museo egizio, per poi proseguire domenica con un caloroso benvenuto a bordo di una barca a vela, dove i partecipanti hanno potuto godersi il boat party con tanto di sole e snorkeling, per poi riunirsi il giorno seguente al “NEXT POST”, un particolare e illuminante evento in occasione del quale i professionisti sono intervenuti con i loro discorsi sulle strategie del digital marketing applicate al turismo introdotto dal Maggiore Generale Abdel Fattah Helmy, Commissario del Governatore del Sinai del Sud per i Media, che ha accolto i partecipanti augurandogli di trascorrere un felice soggiorno nella sua splendida terra.

Ad aprire la sessione degli speaker è stato Enzo Rimedio, professionista di Digital PR  autore dell’omonimo libro, con l’intervento “Digital PR as the way to promote the tourism after the Covid pandemic” con un focus sull’importanza del coinvolgimento degli utenti nel racconto turistico e, in particolare, dell’impiego delle tecniche di community management, user generated content e dei piani di advocacy, oltre al coinvolgimento delle figure come giornalisti, blogger e influencer.

Jesse Meester e Gilbert Antolin, fondatore di Luxury World Travel, nel loro discorso “How digital media is changing the way people travel”, si sono soffermati invece sull’importanza della collaborazione tra gli hotel e gli influencer, affinché questi ultimi possano creare una reale connessione con i propri canali social. Tramite una serie di statistiche hanno mostrato come le diverse piattaforme social media impattano sulle località turistiche e come gli utenti attraverso tali piattaforme decidono quale sarà la loro prossima meta.

Successivamente è salito sul palco Merjin Schoeber con lo speech “Building a personal brand”, nel quale ha evidenziato l’importanza che il personal brand assume nel mondo odierno, in particolare nel business, e illustrando come può essere sfruttato in maniera strategica nel settore turistico.

Infine, la parola è passata a Tanya Kukhareva, responsabile dello Sputnik International, che ha concluso l’evento con il suo discorso dal titolo “The evolution of digital media” spiegando quanto sia ormai irrisorio parlare del futuro digitale poiché esso fa già parte del nostro presente. I cambiamenti che l’umanità ha dovuto affrontare nell’ultimo anno e la crescita esponenziale dell’impiego del digitale, che indubbiamente ha toccato anche il settore del turismo, hanno infatti reso la distinzione tra la vita online e quella offline quasi impercettibile.

La condivisione delle esperienze è poi continuata in un momento più informale, durante il beach party tenutosi al Rixos Hotel, che oltre a un momento di relax è stato anche un’opportunità di networking e confronto. Un tema particolarmente interessante che è emerso da tale confronto è stato quello della trasparenza e dell’onestà nella condivisione dei contenuti sui vari canali social media.

Un’intera serata è stata poi dedicata alla moda, in occasione della quale gli ospiti hanno potuto indossare gli abiti del famoso stilista italiano Gai Mattiolo, i cui capi sono stati sfoggiati sia dalle star internazionali come Naomi Campbell e Diana Ross che quelle italiane, tra cui Amadeus in occasione del Festival di Sanremo.

A spiccare, fra i vari influencer, le italiane Elisa De Panicis e Mila Suarez, che hanno mostrato nei loro canali digitali durante tutta la settimana le bellezze di Sharm el-Sheik.

Social Media Summit si è concluso con il ricevimento degli ospiti nell’ufficio del Maggior Generale Khaled Fouda, Governatore del Sinai del Sud, il quale si è mostrato lieto di aver ospitato così tanti professionisti provenienti da diverse parti del mondo e fiducioso nel fatto che durante il loro soggiorno siano riusciti a diffondere tra i propri follower un messaggio di pace, speranza e amore.

In un momento decisamente critico per il turismo, Luxio Holdings è senza dubbio riuscita a organizzare un evento unico e produttivo, regalando un’esperienza irripetibile ai suoi partecipanti. Il CEO della Luxio Holdings, Luciano Fiore, ha dichiarato “Sono orgoglioso dei risultati ottenuti con il Social Media Summit, che si ripeterà ogni anno in località sempre diverse, con altrettanti protagonisti digitali” ha poi continuato “Grazie a questo grande successo che il brand Luxio Ambassadors ha già in programma un altro evento all’insegna della extra lusso a fine giugno, dove interverranno tanti altri influencer in un’altra famosa località turistica estera”.