Key4biz

Social media, ministro svedese alla Ue: ‘Minacciano la salute dei ragazzi, subito il divieto per gli under 16’   

Il ministro svedese degli Affari sociali e della Salute Jakob Forsssmed ha lanciato l’allarme social media per i ragazzi, bambini e adolescenti, vittime di uno scrolling ormai incontrollato che ne mette a rischio la salute e ha chiesto alla Ue di fissare un limite minimo di 16 anni per accedere alle piattaforme, sul modello australiano.

https://www.sverigesradio.se/artikel/swedish-government-to-look-into-setting-an-age-limit-on-using-social-media

social media, danno per la salute dei ragazzi

Secondo il ministro svedese si tratta di una delle questioni di salute pubblica più urgenti in campo sanitario. Come dimostrato da un report commissionato dal Governo di Stoccolma al TASR riportato da Politico.

“Stiamo perdendo un’intera generazione a causa della navigazione infinita sui social media e dei contenuti dannosi, dobbiamo fare qualcosa al riguardo”, ha detto Forssmed.

Anche con der Leyen preoccupata

La sua dichiarazione arriva dopo il discorso della Presidente della Commissione Europea Ursula von Der Leyen, che ha anticipato come anche l’Europa potrebbe seguire l’esempio dell’Australia. Da dicembre, l’Australia prevede di vietare l’accesso ai social media a tutti gli utenti di età inferiore ai 16 anni. Von Der Leyen ha promesso di istituire un gruppo di esperti per valutare l’efficacia del modello australiano e preparare raccomandazioni per l’Unione.

Age verifcation urgente

Forssmed ha sottolineato che l’Europa non dovrebbe esitare. “Non abbiamo tempo. Dobbiamo agire rapidamente”, ha detto in un’intervista a Politico. Secondo lui, la ricerca svedese ha già chiaramente dimostrato l’impatto negativo dei social media sulla salute mentale, inclusi i disturbi dell’alimentazione e la distorsione dell’autostima.

In Svezia, è già stata raccomandata ai bambini di età inferiore ai due anni di non entrare in contatto con gli schermi e agli adolescenti di utilizzarli quotidianamente per un massimo di tre ore. Allo stesso tempo, il governo ha iniziato a valutare la possibilità di limitare i social media e i limiti di età.

Anche la Danimarca chiede norme più severe. La Ministra per la Digitalizzazione, Caroline Stage Olsen, ha dichiarato di sostenere la verifica obbligatoria dell’età, il divieto di pratiche dannose e che creano dipendenza per i minori e un’applicazione più coerente delle norme a livello UE. Ha spiegato che questa era una delle priorità più importanti per il suo Paese nell’ambito della presidenza danese del Consiglio dell’UE.

Da febbraio, la Danimarca ha vietato l’uso degli smartphone nelle scuole, come la Francia nel 2018. Questo mese lo stesso divieto è entrato in vigore in Belgio, ricorda Politico. Cinque Paesi dell’UE – Danimarca, Grecia, Francia, Italia e Spagna – stanno inoltre testando l’applicazione della Commissione Europea per la Verifica dell’Età (Age verification), un nuovo sistema progettato per proteggere i minori su Internet.

Exit mobile version