Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha presentato ieri a Roma, presso Legambiente, il masterplan per dare vita ad una rete infrastrutturale italiana delle ciclovie turistiche.
In occasione dell’evento, è stato presentato anche lo studio Confindustria-Ancma sul Grab di Roma (Grande raccordo anulare delle Bici di Roma) e le ricadute sull’economia urbana della Capitale una volta completato.
Il documento stima che “per ogni euro investito ci sarebbero 5 euro guadagnati in introiti e fiscalità, grazie ai 600mila turisti previsti solo nel primo anno di percorrenza”. Nel primo anno di vita della ciclovia capitolina, si legge nello studio, si potrebbe generare un giro d’affari di oltre 14 milioni di euro. E nel giro di 4 anni queste cifre potrebbero triplicare.
Il ministro si è dimostrato ancora più ottimista sulle cifre: “La ciclabilità deve uscire dalla sua marginalità e queste quattro ciclovie, Grab, Venezia Torino Vento, la ciclabile del Sole e la ciclovia dell’acquedotto pugliese sono il punto di partenza. Facciamo in modo che l’infrastruttura cicloturistica diventi uno dei pezzi dell’industria turistica del Paese. Sulle ciclovie bisogna che il nostro Paese rifletta: nell’Ue il fatturato del cicloturismo è di 44 miliardi l’anno e in Italia potrebbe essere di 3 miliardi“.
Le infrastrutture ciclabili, ha continuato Delrio, “sono un investimento ad impatto basso sulle casse dello Stato e con un gran ritorno, rispetto ad esempio alle strade, considerando che un chilometro di strada costa circa 10 milioni. Una ciclovia si ripaga in due o tre anni, ‘un’autostrada in 30”.
“Bisogna correre per realizzare queste grandi infrastrutture – ha precisato – e contiamo in dodici mesi di avere tutti i progetti pronti“.
Il Grab è una delle quattro ciclovie di interesse nazionale previste dalla Legge di stabilità 2016 con 96 milioni nel triennio 2016-19. Nelle prossime settimane saranno pronti per la firma i quattro protocolli relativi alle quattro ciclovie a cui se ne aggiungerà un quinto: il percorso attorno al Lago di Garda, che vede già presente il collegamento Mantova- Peschiera.
Va ricordato che a settembre dello scorso anno l’ex assessore ai Trasporti della Città di Roma, Stefano Esposito, aveva lasciato tutti senza parole annunciando a sorpresa lo stop al progetto Grab per mancanza di fondi: “Del Grande raccordo per le bici non se ne farà niente, per come è stato pensato, semmai va progettato da capo”.