Infrastrutture

Smart mobility & connected cars, nel Regno Unito 150 milioni di sterline per le ‘Wi-Fi roads’

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Un’autostrada Wi-Fi per la guida connessa in rete (connected cars): nel Regno Unito aumentano gli investimenti in infrastrutture sempre più avanzate tra sensori digitali, tecnologie wireless e big data

Mantenere le automobili e i mezzi pesanti sempre connessi in rete per una comunicazione stabile e in tempo reale per l’infomobilità e la sicurezza di automobilisti e passeggeri. La società che gestisce le autostrade britanniche, Highways England (HE), ha annunciato un nuovo piano di investimenti da 150 milioni di sterline per realizzare delle autostrade ‘always on’, definite ‘connected corridors’.

Si tratta di autostrade sempre connesse, le ‘WiFi road’, dotate di un’infrastrutture avanzata per la connessione in rete di automobili, autobus e autocarri (connected vehicles). Un primo tratto di prova sarà la A2/M2 che collega Londra alla regione del Kent.

Qui saranno installati sensori radar wireless che, unitamente ad altri attivati su veicoli in transito, saranno utili per il monitoraggio in tempo reale il traffico e i flussi dei veicoli lungo le principali arterie autostradali, con la possibilità di evitare le code e quindi ridurre i tempi di percorrenza.

Sempre sulla stessa autostrada, sarà sperimentata, entro la fine del 2017, una corsia per i veicoli a guida automatica, per raccogliere dati ed elaborare nuove soluzioni finalizzate ad una maggiore sicurezza delle autostrade stesse.

Lo scorso anno, infine, HE aveva annunciato il lancio di un progetto nazionale per l’“ultra-low emissions mobility”: 500 milioni di sterline per un’autostrada che sia in grado di ricaricare i veicoli a motore elettrico tramite rete wireless.