Smart innovation, scuola e imprese si incontrano in Sardegna

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Si è svolto questa mattina, presso l’ITIS “T. Angelo Roth” di Alghero (SS), l’incontro relativo al progetto di networking “Smart Innovation – Network Scuola Impresa”, curato da Telecom Italia e Consorzio ELIS con il patrocinio del MIUR, finalizzato a favorire il dialogo tra imprese e scuole proponendo servizi e percorsi formativi.

All’incontro hanno partecipato Laura Way e Ciro Sementina di Telecom Italia, Fabio Pizzuti, Antonio Carta (“Maestro di Mestiere”) in rappresentanza dell’ambito tecnologico dell’azienda e Riccardo Di Liberto del Consorzio ELIS.

Il progetto, giunto alla 7a edizione, ha coinvolto circa 20 studenti del l’ITIS “T. Angelo Roth” di Alghero (SS) e previsto la loro partecipazione ad un corso su tematiche di innovazione tecnologica nell’ambito delle telecomunicazioni, durante il quale gli alunni sono stati accompagnati da esperti di Telecom Italia, denominati “Maestri di Mestiere”, e da alcuni loro docenti che insieme progettano ed erogano il corso stesso. Il percorso si è articolato in attività d’aula presso la scuola stessa e di laboratorio presso le sedi Telecom Italia, per una durata complessiva di 30 ore. Al termine del corso ciascun partecipante riceve un attestato.

I 35 studenti più meritevoli di tutta Italia  – uno per ogni scuola partecipante al progetto – si aggiudicano la partecipazione al “Summer Camp” organizzato da Telecom Italia (Roma, 16 – 24 luglio 2015) e che coinvolgerà i vincitori in un programma in cui si alterneranno lavori progettuali con attività sportive e culturali. All’incontro di oggi hanno partecipato i vincitori di alcune edizioni precedenti dei “Summer Camp”.

Il progetto “Smart Innovation – Network Scuola Impresa”, nato nel 2008 per favorire il dialogo tra sistema scolastico e aziende, risponde alle esigenze di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, di promuovere una maggiore integrazione tra scuola, università e impresa e di proporre percorsi formativi di eccellenza, orientati all’acquisizione di competenze professionali e progettati sulle reali esigenze occupazionali. L’integrazione con le scuole attraverso la co-progettazione ha inoltre permesso l’inserimento dell’iniziativa all’interno dell’attività didattica, favorendo in tal modo l’aggiornamento dei programmi scolastici.