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Smart grid, l’ITU premia il progetto Ue ‘Security of energy systems’

Il progetto Security of Energy Systems (SoES), coordinato da RSE, alla guida di un consorzio composta da GCSEC, EFACEC ed ENEL, è risultato il più votato e il più apprezzato nella categoria “Building confidence and security in the use of ICTs”, aggiudicandosi il WSIS Prize 2015.

Il WSIS (World Summit Information Society) è un premio internazionale promosso dall’ITU (Unione Internazionale delle Telecomunicazioni), l’agenzia delle Nazioni Unite specializzata per le tecnologie della comunicazione e dell’informazione, col fine di individuare, valutare e premiare le storie di successo, i modelli facilmente replicabili nel settore dell’efficienza energetica e delle smart grid, le reti intelligenti di distribuzione dell’energia.

Il riconoscimento, che è stato consegnato presso l’auditorium WIPO (World Intellectual Property Organization) di Ginevra, va alla tecnologia che più di altre ha mostrato elevati risultati in termini di sicurezza, efficienza, ridotte emissioni inquinamenti, efficacia dell’apparato ICT integrato nelle reti.

I risultati del progetto, illustrati nel Poster esposto all’ICT Discovery Museum dell’ITU e riassunti nel rapporto “WSIS Stocktaking: Success Stories 2015”, tracciano i passi della metodologia da utilizzare per giungere alla definizione di policy dicyber security per le smart grid che tengano conto dei vincoli architetturali e degli standard di sicurezza e si adattino ai tanti regimi regolatori applicati nei diversi Paesi.

Il progetto SoES è stato finanziato dal programma dalla Commissione europeaPrevenzione, Preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi correlati alla sicurezza in Europa”, più conosciuto col suo acronimo inglese CIPS (Prevention, preparedness and consequence management of terrorism and other security-related risks), dotato di un fondo di 140 milioni di euro per il periodo 2007-2013 .

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