Niente più semafori agli incroci delle strade urbane e probabilmente niente più code e traffico congestionato. Il progetto “DriveWave”, sviluppato dal Senseable City Lab del MIT, diretto dall’italiano Carlo Ratti, e presentato in Europa a Parigi e a Pisa, propone la gestione automatizzata delle intersezioni stradali, o più semplicemente degli incroci.
Il complesso software sviluppato dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology di Boston e mostrato in Italia in occasione dell’Internet Festival pisano a ottobre, si basa su l’integrazione di diverse tecnologie smart city applicate alla mobilità intelligente (smart mobility), dai big data all’internet of things, dai sensori digitali ai software ITS (Intelligent Transport/Transportation Systems).
Attraverso un modello tridimensionale, messo a disposizione dei visitatori dal Cnr a Pisa, e un’interfaccia tattile, gli utenti hanno potuto visionare in prima persona come il DriveWave gestisce con semplicità i volumi di traffico in città, anche in prossimità di un incrocio e con l’introduzione di più variabili di ‘disturbo’, tra cui i pedoni.
Il sistema offre anche dati in tempo reale sul volume di traffico complessivo della città, sulle performance del traffico pubblico locale e sul livello di emissioni di inquinanti. Secondo Carlo Ratti, tale piattaforma potrà essere utilizzata quotidianamente nel momento in cui la gran parte del traffico urbano sarà composto da veicoli automatici, “self driving cars”. Approssimativamente entro il 2050.
Smart city nuovi trend, puntate precedenti:
Smart city, nuovi trend: il cassonetto intelligente (prima puntata)
Smart city, nuovi trend: il pavimento che genera energia (seconda puntata)
Smart city, nuovi trend: piscine pubbliche nei fiumi delle nostre città (terza puntata)
Smart city, nuovi trend: parcheggio facile con l’auto pieghevole (quarta puntata)
Smart city, nuovi trend: pannelli solari galleggianti (quinta puntata)
