La fiera

Smart cities: il Miur in Cina, mercato da 5 miliardi di dollari nel 2023

di |

Stefania Giannini rappresenterà l’Italia alla China International Technology Fair 2016. Nostro Paese ospite d’onore porterà in mostra progetti, soluzioni e best practice in ottica smart city e smart community.

Dal 21 al 23 aprile si terrà a Shanghai la quarta edizione di China International Technology Fair. La manifestazione avrà un focus sul tema delle smart cities & smart communities e l’Italia sarà ospite d’onore. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, rappresenterà il Governo italiano presenziando l’evento di inaugurazione.

La Cina è l’unico Paese al mondo che conta il maggior numero di abitanti in aree urbane. Nel 2030 il 70% dei cinesi vivrà in città, all’incirca 1,4 miliardi di persone. Ciò significa che le megalopoli dovranno essere in grado di offrire servizi di nuova generazione ai cittadini, per una buona qualità della vita e sistemi avanzati per consumare meno energia e per generarne di nuova da fonti rinnovabili, buoni per gestire i rifiuti in maniera intelligente, per inquinare poco, per ottimizzare le risorse idriche, per dare la possibilità alla gente di muoversi su mezzi sostenibili, per promuovere la low carbon economy.

Il mercato delle tecnologie smart city in Cina è stimato raggiungere i 5 miliardi di dollari di valore nel 2023 (dati Navigant Research), e la Banca cinese per lo sviluppo (Cdb) ha annunciato lo scorso anno un piano di investimenti decennale di 16 miliardi di dollari proprio dedicato ai progetti smart city e smart community a livello locale.

La China International Technology Fair 2016 sarà l’occasione, per le nostre imprese e i centri di ricerca e innovazione, di mostrare best practice, soluzioni e progetti all’avanguardia. I temi della fiera spaziano dalle nuove tecnologie dell’informazione alla conservazione energetica, dalle industrie emergenti alla protezione ambientale.