SISD: al via la piattaforma Lepida per il monitoraggio dei senza fissa dimora

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Le prestazioni sono offerte a soggetti principalmente segnalati dai Servizi Sociali dei Comuni o individuati sul territorio e la loro erogazione avviene in due modalità: tramite strutture di Enti convenzionati, oppure tramite le Unità di Strada.

Il Sistema Informativo Regionale per i senza fissa dimora (SISD) è stato realizzato da Lepida con l’obiettivo di consentire la gestione e il monitoraggio dell’erogazione delle prestazioni sociali e delle agevolate ai senzatetto e a persone in condizioni di estrema povertà, da parte degli Enti preposti (Regione Emilia-Romagna, Distretti Socio-Sanitari, Servizi Sociali comunali ed Enti eroganti).

In precedenza, i Servizi Sociali comunali raccoglievano le informazioni riguardanti questa erogazione con la finalità di trasmetterle all’INPS tramite singoli tracciati, senza una reale visione d’insieme. Le prestazioni sono offerte a soggetti principalmente segnalati dai Servizi Sociali dei Comuni o individuati sul territorio e la loro erogazione avviene in due modalità: tramite strutture di Enti convenzionati, oppure tramite le Unità di Strada.

Tutte le prestazioni erogate sono comunicate ai Servizi Sociali del Comune afferente al territorio, che raccoglie i dati e li trasmette direttamente all’INPS, per la compensazione prevista per legge, e alla Regione Emilia-Romagna appunto attraverso SISD.

L’autenticazione di accesso degli utilizzatori del sistema avviene in modalità sicura tramite SPID.

Gli utenti che accedono al sistema, afferenti alle Aziende Sanitarie, ai Comuni e agli Enti, già da ora hanno la possibilità di gestire le anagrafiche e le erogazioni all’interno della piattaforma, mentre tutti, compresi Regione e Distretti, avranno la possibilità di esportare i dati presenti nel sistema con l’obiettivo di studiare e monitorare il fenomeno e la relativa erogazione delle prestazioni.

Al termine delle opportune analisi, saranno disponibili le funzioni di reportistica richieste e concordate con la Committenza regionale.