Silvia Costa

di |

Parlamento europeo

Coordinatrice del gruppo S&D in Commissione Cultura

Parlamento europeo

E’ la nuova Coordinatrice del gruppo S&D in Commissione Cultura al Parlamento europeo.

Nel maggio 2014 è stata eletta per il secondo mandato al Parlamento Europeo e nominata Presidente della Commissione Cultura e Istruzione.

Membro della Conferenza dei Presidenti di Commissione, della Delegazione alla commissione parlamentare di stabilizzazione e di associazione (SAPC) UE-Albania, e membro sostituto della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali, è inoltre vice-presidente dell’intergruppo parlamentare sulla Povertà e dell’intergruppo Turismo culturale, Patrimonio culturale e Itinerari culturali europei ed è componente dell’intergruppo sui diritti dei minori.

Nel giugno 2009 è stata eletta al Parlamento Europeo. E’ stata eletta vicepresidente della Delegazione per le relazioni con l’Iraq del Parlamento europeo ed è componente delle Commissione Cultura e Istruzione e componente supplente della Commissione Diritti della Donna e Uguaglianza di Genere e della Commissione per le Libertà Civili, la Giustizia e gli Affari Interni.

Dal 2005 al luglio 2009 è stata assessore all’Istruzione, al Diritto allo Studio e alla Formazione della Regione Lazio.

Nel 2003 è stata insignita del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica dal Presidente Ciampi.

Presidente dell’Accademia di Belle Arti tra il 1995 e il 2005.

Nel novembre 2000 è stata nominata membro della Commissione centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo. È stata consigliere del CNEL nella VI e VII Consiliatura.

Nella XI legislatura è stata componente della Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai.

Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica (1993/94), nel Governo Ciampi, è stata Presidente della Commissione Pari opportunità tra uomo e donna presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri fino al settembre 2000.

È laureata in Lettere moderne all’Università di Roma. Giornalista professionista, ha collaborato a riviste, quotidiani e alla realizzazione di alcuni programmi televisivi della Rai.

Dal 1978 al 1985 è stata redattore del quotidiano “Il Popolo”. Dal 1976 al 1985 è consigliere del Comune di Roma per due mandati, e ha fatto parte delle Commissioni Scuola e Cultura.

Deputata alla Camera dei Deputati per tre Legislature (1983-1994), è stata membro effettivo della Commissione Interni e quindi della Commissione Cultura, Scienza ed Istruzione.

Nel 1987 è stata co-fondatrice e primo vicepresidente di Telefono Azzurro.