Coinvolgere cittadini e imprese nei progetti dedicati all’innovazione dei nostri istituti scolastici è l’obiettivo della piattaforma Bonus Scuola, frutto di una legge dello Stato che consente di contribuire, con un’erogazione in denaro, alla conservazione e al miglioramento degli Istituti scolastici del nostro Paese, godendo di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.
Il sito web dedicato all’iniziativa è www.schoolbonus.gov.it e al suo interno è spiegato al pubblico della rete di cosa si tratta, quali sono gli obiettivi e come si partecipa. Le voci da consultare per entrare a pieno nel progetto Bonus Scuola sono disposte nella parte alata della home page, suddivise in: “School Bonus”, “Cos’è”, “Come funziona”, “Kit per le scuole”, “Contatti”.
A seguire, sono illustrati gli obiettivi (tra gli altri, realizzazione di nuove scuole, manutenzione e potenziamento degli istituti esistenti, sostegno all’occupabilità degli studenti), quindi presentato il progetto con un video dimostrativo e rilanciato il Kit per rendere le scuole più green e gli studenti più partecipi al processo di cambiamento immaginato dalla Legge sul Bonus Scuola.
Un sito graficamente vivace, facilmente consultabile e accessibile a tutti, ma destinato ad una funzione comunicativa sterile e limitata. Pensato come vetrina e privo di percorsi e contenuti veri e propri, Schoolbonus.gov.it non offre un’esperienza di rete al visitatore e non offre documentii da commentare e/o condividere.
La rete sociale è qui pensata solo per rilanciare l’iniziativa, ma non per creare una community online, né tanto meno per dar vita veramente ad una piattaforma di confronto e azione sul tema del rinnovamento e della valorizzazione del nostro sistema scolastico.
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