Frequenze

Rossignoli: soddisfazione di Aeranti-Corallo per la delibera Agcom n. 145/25/CONS

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Aeranti-Corallo esprime soddisfazione per la pubblicazione della delibera Agcom n 145/25/CONS avvenuta in data odierna.

Aeranti-Corallo esprime soddisfazione per la pubblicazione della delibera Agcom n 145/25/CONS avvenuta in data odierna.

Con tale delibera, l’Agcom ha pianificato le frequenze strettamente necessarie a evitare i beauty contest nei bacini dove il numero di manifestazioni di interesse relative agli stessi pervenute nel 2024 alla DGTEL del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato superiore rispetto al numero di reti pianificate originariamente dalla delibera Agcom n. 286/22/CONS.

Commentando tale pubblicazione, il coordinatore Aeranti-Coralllo avv. Marco Rossignoli, ha evidenziato che è stata pienamente accolta la richiesta dell’associazione, nell’ambito della consultazione pubblica di cui alla delibera n. 54/25/CONS, di limitare la pianificazione alle frequenze strettamente necessarie a evitare i beauty contest nei cinque bacini regionali dove le richieste erano state superiori rispetto alla disponibilità frequenziale.

Auspichiamo ora – ha aggiunto Rossignoli – che nella successiva fase le ulteriori frequenze aggiuntive vengano considerate, una volta finalizzato l’accordo di coordinamento adriatico-ionico, ai fini di una pianificazione definitiva, per migliorare significativamente la compatibilità interferenziale tra i diversi bacini, prevedendo un riuso a distanze meno ravvicinate”.

Inoltre – ha concluso  Rossignoli –  auspichiamo che tali frequenze potranno essere pianificate per favorire la realizzazione di reti tecnicamente competitive per capacità di copertura e intensità di segnale, anche attraverso un minore numero di impianti, nonché per consentire la possibilità di differenziare il segnale – cosiddetto “splittaggio” – tra diverse zone di uno stesso bacino di utenza”.   

L’Agcom ridestina al DAB+ una parte delle frequenze della rete nazionale n. 12. Evitati i beauty contest, come richiesto da Aeranti-Corallo

Con delibera n. 145/25/CONS del 27 maggio 2025, pubblicata in data odierna nel proprio sito internet, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha effettuato l’aggiornamento del quadro regolamentare in materia di spettro radio ad uso televisivo e radiofonico digitale per ridestinare al servizio DAB+ le frequenze in banda VHF-III (174–230 MHz) originariamente pianificate per la Rete televisiva nazionale n. 12 (Mux 12), mai assegnata o attivata.

Con tale delibera, l’Agcom ha pianificato, come richiesto da Aeranti-Corallo nell’ambito della consultazione pubblica di cui alla delibera n. 54/25/CONS, le frequenze DAB+ strettamente necessarie a evitare i beauty contest nei bacini dove il numero di manifestazioni di interesse relative agli stessi pervenute nel 2024 alla DGTEL del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato superiore rispetto al numero di reti DAB+ pianificate originariamente dalla delibera Agcom n. 286/22/CONS.

Il nuovo intervento di pianificazione DAB+ previsto dalla delibera n. 145/25/CONS si sostanzia, dunque, come segue:

  • bacino d’utenza n. 5 (Veneto): n. 1 reti a copertura regionale;
  • bacino d’utenza n. 9 (Toscana): n. 1 reti a copertura regionale;
  • bacino d’utenza n. 12 (Lazio): n. 1 reti a copertura regionale;
  • bacino d’utenza n. 15 (Campania): n. 1 rete a copertura regionale;
  • bacino d’utenza n. 16 (Puglia): n. 2 reti a copertura regionale.

La delibera in oggetto interviene, poi, togliendo dalla pianificazione televisiva (PNAF-DVB di cui alla delibera n. 39/19/CONS e s.m.i.) una rete nazionale (appunto la rete n. 12) e abrogando la delibera n. 25/23/CONS (che prevedeva le procedure per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre).

questo link è pubblicata la delibera n. 145/25/CONS e i relativi allegati.

L’Agcom avvia consultazione pubblica concernente l’aggiornamento del quadro regolamentare in materia di spettro radio ad uso televisivo e radiofonico digitale ai fini della ridestinazione delle frequenze attualmente pianificate per la Rete nazionale televisiva n. 12.

Aeranti-Corallo, rispondendo positivamente al quesito n. 3 di tale consultazione, ritiene opportuno che al momento venga effettuata una pianificazione integrativa solo nei bacini interessati da eccesso di domanda rispetto al numero di reti precedentemente pianificate

(13 marzo 2025)  L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con delibera n. 22/25/CONS ha avviato il procedimento per l’integrazione del Piano nazionale provvisorio di assegnazione delle frequenze in banda VHF-III per il servizio radiofonico digitale DAB+, di cui alla delibera Agcom n. 286/22/CONS (PNAF-DAB) al fine di incrementare il numero di reti locali pianificate mediante l’utilizzo delle frequenze della banda VHF-III rese disponibili dall’eliminazione dalla pianificazione delle rete nazionale televisiva n. 12.

Ora, con la delibera n. 54/25/CONS del 6 marzo 2025, pubblicata in data odierna nel proprio sito internet, la stessa Agcom ha avviato la consultazione pubblica concernente l’aggiornamento del quadro regolamentare in materia di spettro radio ad uso televisivo e radiofonico digitale ai fini della ridestinazione delle frequenze attualmente pianificate per la Rete nazionale televisiva n. 12 nell’ambito del procedimento avviato con delibera n. 22/25/CONS.

La pianificazione è finalizzata, tra l’altro, a valutare se tali frequenze debbano essere utilizzate per incrementare le reti del PNAF-DAB ovvero se sia, invece, più opportuno rinviare la pianificazione delle reti stesse fino al momento in cui l’Accordo di coordinamento adriatico-ionico attualmente in discussione sarà sottoscritto, così da favorire un unico, organico intervento di ripianificazione, procedendo, allo stato, alla pianificazione integrativa esclusivamente nei bacini interessati da eccesso di domanda rispetto al numero di reti precedentemente pianificate (cioè nei bacini Veneto, Puglia, Toscana, Lazio e Campania, dove il numero di manifestazioni di interesse pervenute lo scorso anno alla DGTEL del MIMIT è stato quantitativamente superiore al numero delle reti originariamente pianificate dalla delibera Agcom n. 286/22/CONS).

A tale riguardo, il coordinatore Aeranti-Corallo, avv. Marco Rossignoli, ha dichiarato “Alla luce delle considerazioni svolte dall’Agcom, Aeranti-Corallo, rispondendo positivamente al quesito n. 3 del documento di consultazione, ritiene opportuno che, al momento, si proceda alla pianificazione integrativa solo nei sopracitati bacini Veneto, Toscana, Lazio, Campania e Puglia”.

“Le ulteriori frequenze aggiuntive – ha proseguito Rossignoli – potrebbero servire, una volta finalizzato l’Accordo di coordinamento adriatico-ionico, per realizzare una pianificazione definitiva che elimini le situazioni interferenziali tra aree adiacenti, presenti nell’attuale pianificazione, e allo stesso tempo possa dare, quantomeno in parte, soluzione alla questione della possibilità di differenziazione del segnale (cosiddetto “splittaggio”) tra diverse aree degli stessi bacini di utenza”.
Aeranti-Corallo affronterà questi temi dettagliatamente nell’ambito della consultazione pubblica avviata dall’Agcom.

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